Venerdì 25 e sabato 26 maggio alle 21 in scena al teatro Cardinal Massaia, "Schiuma da barba & biberon", commedia scritta e diretta da Giorgio Perona, con Silvio Arduino, Eugenio Gradabosco, Carmelo Cancemi protagonisti e con Claudio Orlotti, Daniela Freguglia, Simone Moretto, Silvia Vinciguerra, Giulia Brenna, Elena Soffiato, Michele Chiadò.
È la storia di tre amici e della loro consolidata routine da single impenitenti sconvolta dall'arrivo inaspettato di misteriosi pacchetti che e' opportuno tenere lontano da sguardi indiscreti e, soprattutto, non consegnare alle persone sbagliate. Una trama nota perché più di un film ha narrato le vicende di tre scapoli alle prese con un bebé. Qui la vicenda è trasferita in ambito torinese. E proprio questa impronta “nostrana” arricchisce la trama di esiti originali e inattesi fino all'inevitabile lieto fine, come si addice ad una commedia leggera, ma non banale, giacché il tema delle famiglie allargate è più che mai attuale e si presta in questo caso ad una riflessione compiuta con il sorriso. A Silvio Arduino, Eugenio Gradabosco e Carmelo Cancemi, i tre single alle prese con l'inaspettata ospite, è affidato il compito di destreggiarsi tra pannolini, notti insonni, mestieri a rischio e fidanzate pronte a defilarsi alla sola vista di un neonato. In scena con loro Claudio Orlotti, l'amico di sempre, pronto a metterli nei guai; Daniela Freguglia, la mamma della bambina; Simone Moretto, un pusher istintivamente simpatico a dispetto del ruolo; la portinaia/bambinaia tuttofare è affidata all'interpretazione fortemente caratterizzata di Silvia Vinciguerra; lo stesso autore e regista Giorgio Perona si è ritagliato il piccolo ruolo del brigadiere Capone, bonario carabiniere del nucleo antidroga; e ancora: Giulia Brenna ed Elena Soffiato, che si alterneranno nelle due serate nel ruolo della bella ragazza bionda pronta ad apparire nel momento meno adatto e Michele Chiadò, nel doppio ruolo dell'intermediario dei corrieri della droga e dell'impacciato e miope Pautasso, aiutante del brigadiere.
Le luci sono di Pietro Striano, le scene di Dario Favatà e le musiche a cura di Enrico Messina. Prevendite presso la biglietteria del teatro Cardinal Massaia, in via Sospello 32, aperta dal martedì al sabato dalle 16 alle 19, il venerdì e il sabato anche dalle 10 alle 12.