Giovedì 26 aprile alle ore 21.00 presso il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco ci sarà il tanto atteso debutto dello spettacolo “SetNordEst”, spettacolo per la regia di Toni Andretta che mette in scena i tre testi vincitori del bando per la scrittura di “corti teatrali”in lingua veneta promosso dall’Accademia del teatro in lingua veneta, diretta da Luisa Baldi, con il sostegno della Regione Veneto. La stessa sera, prima dello spettacolo, si svolgerà la premiazione ufficiale dei vincitori del bando alla presenza dell’Assessore Regionale all’Identità Veneta, Daniele Stival.
Lo spettacolo, patrocinato dalla provincia di Padova e dal Comune di Piove di Sacco e con la collaborazione di Theama Teatro di Vicenza, vuole essere una fotografia del Veneto, un Veneto legato alle tradizioni ma che convive con aspetti diversi della civiltà contemporanea.
Il primo testo “Fogo a Nord-Est” di Andrea de Manincor (2° classificato) presenta uno scenario, quello dell’infiltrazione della mafia nelle aziende venete, quanto mai attuale. Il secondo testo “El tòco che manca” di Andrea Masiero (1° classificato) presenta in maniera oltremodo poetica ma anche realistica una situazione, quella delle persone che vorrebbero salire sul treno della vita ma spesso non ci riescono, in un mondo come quello attuale che scoraggia l’azione soprattutto da parte dei giovani. Il terzo testo “Crepi il lupo” di Livio Vianello (3° classificato) gestisce in maniera assolutamente teatrale e con un dialogo incisivo una situazione familiare che rispecchia la realtà di un padre-padrone.
Filo conduttore la lingua, una lingua veneta franca, comprensibile a tutti, una lingua “autentica”e quotidiana che viene comunque declinata nelle sue varietà linguistiche.
Sul palco gli attori professionisti dell’Accademia del teatro in lingua veneta, diretta da Luisa Baldi.
Il titolo dello spettacolo “SetNordEst” vuole sottolineare la commistione oggi reale tra i vari mezzi di comunicazione.
“L’allestimento consiste nella creazione di un set con valenza multimediale, predisposto sia per l’esecuzione teatrale che per la ripresa televisiva. Uno spazio scenico amplificato e illuminato che permetta di sperimentare e affinare una dimensione espressiva nuova, quale sintesi di un delicato equilibrio tra il modello recitativo dello spettacolo dal vivo, e il necessario contenimento e controllo dei significanti imposto dalla ripresa ravvicinata televisiva e cinematografica, momenti di fruizione che sempre più coesistono e si fondono nel panorama dello spettacolo mondiale, sulla spinta sempre crescente della diffusione televisiva e del consumo in rete.” (Toni Andreetta)
Info e prenotazioni telefonando al numero 348/4238334 - 347/9756989 o via e-mail all’indirizzo direzione@accademiteatroveneto.it