Venerdì 26 luglio, alle ore 19:30, a L’Aquila, nel verde del Parco del Castello, debutta “Sogno di una notte di mezza estate”, spettacolo finale del laboratorio per attori diretto da Alessandro Preziosi e condotto da Nikolay Karpov e Andrea Baracco, con repliche sabato 27 e domenica 28 sempre alle ore 19:30.
Venti giovani attori sono arrivati da tutta Italia per prendere parte al laboratorio organizzato dal Teatro Stabile d’Abruzzo nel capoluogo abruzzese ancora dilaniato dal terribile sisma del 2009 ed hanno vissuto per un mese, in immersione totale, il clima della seconda edizione del festival de “I cantieri dell’immaginario”. L’evento festivaliero è in pieno svolgimento e, in questi stessi giorni, a L’Aquila, ci sono anche laboratori e spettacoli a cura di Cesar Brie (organizzato da Arti e Spettacolo), Stefano Randisi ed Enzo Vetrano (organizzato dall’ATAM) e Giorgio Barberio Corsetti (organizzato dal Teatro Stabile d’Innovazione L’Uovo).
Nella conferenza stampa organizzata dal TSA è stato sottolineato come il loro progetto allestitivo punti ai giovani e alla cultura, concetti ribaditi da Ezio Rainaldi (Presidente del TSA), Innocenzo Chiacchio (vice-Presidente del TSA), Antonio Massena (coordinatore generale de “I Cantieri dell’Immaginario”) e Alessandro Preziosi (direttore artistico del TSA). Presente anche Andrea Baracco che ha precisato come “Sogno di una notte di mezza estate” sia una delle più complesse opere teatrali scritte da Shakespeare.
In ogni caso è una delle più popolari ed è lo spettacolo simbolo della magia del teatro. La notte di mezza estate è magica e reca in sé l’augurio di un risveglio gioioso. E’ così che nel copione, incorniciati dall’atmosfera onirica, irreale che circonda proprio il calendimaggio, la celebrazione del risveglio della natura, tre mondi si incontrano, sovrappongono e contrappongono con un meccanismo di scatole cinesi: il mondo della realtà, il mondo della realtà teatrale e il mondo della fantasia. L'intento del progetto del Teatro Stabile d’Abruzzo, diretto da Alessandro Preziosi, è rendere attraverso una messa in scena “popolare” il continuo intersecarsi di questi tre mondi diversi, ciascuno con il suo specifico stile e strettamente compenetrato al suo particolare linguaggio: quello delle fate che alterna canzoni al verso sciolto, quello degli amanti caratterizzato dalle liriche d’amore e quello degli artigiani, nel quale il prosaico linguaggio quotidiano è tentato solo dalla grottesca parodia del verso aulico.
Compito del cast di giovani attori, che sono a L’Aquila dal 28 giugno (fino al 28 luglio), sarà quello di trasportare lo spettatore in un universo parallelo, in cui i personaggi sono protagonisti di uno sdoppiamento costante tra realtà e sogno: ciò che accade non resta confinato nella confusione onirica, ma è destinato a cambiare il corso della loro vita reale.
Nel laboratorio è stata data priorità allo studio del personaggio e delle sue dinamiche, in relazione sia alle situazioni nelle quali si muove, sia nei rapporti e nei conflitti con gli altri personaggi del testo. Ogni soggetto è stato analizzato, oltre che con Andrea Baracco (ed i suoi assistenti Ersilia Lombardo e Daniele Muratore) anche attraverso il lavoro biomeccanico guidato da Nikolaj Karpov (affiancato da Maria Shmaevich), maestro apprezzato in tutta Europa, capo del Dipartimento di Movimento Scenico del GITIS di Mosca, allievo di Tatiana Orlava e Nikolaj Annenkov. L’allestimento è nato, quindi, da una vera e propria officina in cui si sono messi sotto osservazione i principi fondamentali della drammaturgia del grande scrittore inglese, al fine di rintracciare quali e quante possibilità di movimento e quindi di “invenzione” si hanno nel momento in cui si giunge ad avere un confronto diretto con un materiale così complesso, ma mai compiaciuto, complicato o intellettualistico.
La direzione artistica è di Alessandro Preziosi che affronta con grande entusiasmo questa seconda edizione de “I Cantieri dell’Immaginario”, un progetto che si propone di animare il centro storico di L’Aquila, quotidianamente assediato da impalcature e puntelli, con voci, suoni, luci e colori.
<< Iniziamo questa nuova avventura ricchi del grande successo che ha avuto la scorsa estate l’allestimento del “Troilo e Cressida”, anch’esso risultato finale dei laboratori che si sono svolti nel centro di L’Aquila - dice Alessandro Preziosi – e con la voglia di proseguire in questo cammino di valorizzazione culturale di luoghi e di anime. L’Aquila rappresenta per noi la voglia di riuscire, di vincere una scommessa di rinascita; rappresenta per noi un impegno culturale imprescindibile. Qui le strade, i palazzi, le piazze si propongono naturalmente come scenario di imprese teatrali; qui gli artisti che coinvolgiamo si sentono a casa; qui i nostri drammaturghi dialogano con la storia, con l’arte e con il grande senso del tragico che pervade ogni quotidianità. Sono orgoglioso di essere riuscito ad ospitare ne “I Cantieri” Nikolay Karpov e Maria Shmaevich che impegnano la loro vita nell’insegnare agli attori come l’istinto può essere spinto verso l’intensità e la ricerca di verità. I nostri giovani artisti hanno un’occasione straordinaria per crescere e che questo avvenga a L’Aquila è impagabile. >>
Il cast dello spettacolo è composto da: Giulia Cacciamani (Ippolita, fata), Francesco Civile (Teseo), Giovanni Spezzano (Egeo, Quince), Silvia Grande (Ermia), Barbara Giordano (Elena), Cosimo Ricciolino (Demetrio), Matteo Guma (Lisandro), Luigi Di Pietro (Oberon), Francesca Puglisi (Titania), Luca Di Gennaro e Giulia Pellicciari (entrambi nel ruolo di Puck), Chiara Di Muzio (fata), Laura Martinelli (fata), Giannina Raspini (fata), Diletta Scrima (fata), Stefano Moretti (Snug), Daniele Paoloni (Nick Bottom), Gianni Rossi (Tom Snout), Mario Sechi (Francis Flute), Simone Villani (Robin Starveling).
L’ideazione scenica e i costumi sono a cura di Marta Crisolini Malatesta.
Una curiosità: per chi volesse sapere come si è svolto il laboratorio può collegarsi al sito internet del Teatro Stabile d’Abruzzo e leggere il “Diario di una notte di mezz’estate” a cura di Annalisa Ciuffetelli: www.teatrostabile.abruzzo.it
“Sogno di una notte di mezza estate”, si terrà nel Parco del Castello, viale delle Medaglie d’Oro, a L’Aquila, il 26, 27 e 28 luglio 2013, alle ore 19:30. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. Informazioni e prenotazioni: Teatro Stabile d'Abruzzo tel. 0862.62946 - e-mail ufficiocomunicazione@