Teatro

Speciale La Versiliana : "1953.Fu legge truffa ?"

Speciale La Versiliana : "1953.Fu legge truffa ?"

Andreotti ha movimentato una splendida e calda serata primaverile di Montecatini . Al caffè Gambrinus , per l’occasione in versione La Versiliana , alle ore 18 del 24 maggio 2007 l’illustre senatore ha presentato il suo ultimo libro dal titolo “ 1953. Fu legge truffa ? “ edito da Rizzoli. Alla presenza del Sindaco di Montecatini in rappresentanza del Comune , che insieme alla Fondazione La Versiliana organizza “ i Caffè de La Versiliana a Montecatini, intervistato e sollecitato nei ricordi , che si mostrano ancora oggi del tutto attuali , dal giornalista Romano Battaglia e dallo scrittore Arrigo Petacco , il senatore ha ricordato con verve giovanile i grandi avvenimenti italiani e mondiali del 1953 e le condizioni politiche che portarono la maggioranza politica di allora ad approvare la legge elettorale del 1953 , nota anche con il nome assegnato dagli avversari di “ legge truffa”. La legge , composta da un solo articolo , introdusse un premio di maggioranza consistente nell’assegnazione del 65% dei seggi della Camera dei deputati alla lista o ad un gruppo di liste apparentate in caso di raggiungimento del 50% più uno dei voti validi. Il 31 luglio dell’anno successivo la legge maggioritaria fu abrogata. Attraverso le minuziose note registrate sul suo diario Giulio Andreotti nel suo libro e durante la conferenza ha ripercorso gli eventi di quell’anno , inserendo su sollecitazione dei due grandi giornalisti presenti, argomentazioni politiche e sociali attuali , che trovano certamente origini lontane e riconoscibili. Il senatore ha parlato dell’intervento americano in Iraq – “ ad oggi non ho ancora capito perché gli americani sono intervenuti in Iraq “ - , del no alle centrali nucleari , della legge sull’aborto , del disamore del popolo verso la politica. 88 anni vissuti intensamente , portati con disinvoltura , grande calma ed autocontrollo , un fiume in piena di interessi e sentimenti e la fedele moglie e compagna di una intera vita in poltrona , tra il pubblico , di fronte a lui. Il pubblico ha apprezzato salutando il senatore con calorosi applausi