Ottimo bilancio per l’Horror Festival diretto da Paolino Ruffini: nemmeno la pioggia di ieri è riuscita a ostacolare i numerosi appassionati che hanno seguito la giornata finale della manifestazione.
L’evento si è concluso con la cerimonia di premiazione del cortometraggio vincitore tra i 37 in concorso ( degli oltre 200 partecipanti) : “Fame” Di Mario Alves Rebehy, una vicenda inquietante dai risvolti soprannaturali, si è aggiudicato il premio di 1500 euro.
Sei le menzioni speciali:
- montaggio: “Stateless”, di Matteo Macaluso e Giacomo Giovannetti.
- Effetti speciali: “Fantasmi di luce buia”, di Ricky Caruso
- Interpretazione: Chiara Pavone, per “La via del silenzio”, di Simone Coacci e Daniele Nicolini
- Sceneggiatura: “La condizione umana”, di Luca Lucchesi e Stefano Losi
- Premio speciale a Gabriele Spinelli per l’interpretazione in Zerosigma 1.0 KDS di Alex G. Raccuglia
Il premio del pubblico, denominato “Giubbe Rosse”, è andato al corto “I bambini perduti nel bosco”, di Vincenzo Bellini.
La sezione dedicata ai cortometraggi è stata curata da Giacomo Pisani
Gli organizzatori si sono dichiarati soddisfatti della partecipazione e del livello tecnico raggiunto quest’anno dai partecipanti.
Durante la cerimonia conclusiva sono state assegnate targhe di riconoscimento agli ospiti, registi e giornalisti, che sono stati presenti durante tutto il Festival, tra cui Luigi Cozzi, Antonio Bruschini, Carlos Aguilar, Luca Rea, Filippo Mazzarella.
La retrospettiva “GordonMania” ha tenuto banco durante tutta la giornata con una notevole affluenza di pubblico: il grande regista americano ha poi presenziato ad un incontro in Teatro ricco di momenti entusiasmanti.
Boom di presenze: oltre 5000 visitatori che hanno letteralmente sommerso il Teatro Comunale, il Chiostro di Sant’Agostino e la piazza del Duomo.
Conclude il Presidente della Fondazione La Versiliana: “ Sono pienamente soddisfatto dei risultati ottenuti da questo Festival; fin dal principio ho creduto nelle potenzialità di una manifestazione così variegata, che ha attratto persone di ogni età (…). Questo genere di eventi stanno a significare che l’interesse per il teatro, come ci dimostrano i report nazionali, è in continuo aumento; soprattutto è importante notare che coinvolga sempre più giovani”.