MARINA RIPA DI MEANA OSPITE DEL GAMBRINUS A MONTECATINI TERME
Domenica 21 settembre, alle ore 21,30 al Caffè Gambrinus di Montecatini Terme
la vulcanica scrittrice e attrice presenta “Roma al rogo”
scritto con il giornalista Costanzo Costantini.
Conduce: Romano Battaglia.
Marina Ripa di Meana ospite, domenica 21 settembre, del Caffè della Versiliana a Montecatini Terme (Pt). La vulcanica attrice, scrittrice e stilista presenta nel salotto en plein air dello storico Caffè Gambrinus (Viale Verdi, 26) il suo ultimo libro “Roma al rogo” scritto a quattro mani con il giornalista specializzato in letteratura, cinema e arte de “Il Messagero”, Costanzo Costantini. Conduce Romano Battaglia.
Reduce da un periodo non proprio fortunato – due borseggi in pochi mesi, l’ultimo la scorsa settimana a Napoli dopo l’episodio tunisino – la provocante nobildonna dello star system italiano, salita nuovamente alla ribalta delle cronache per le sue pose nude alla venera età di 66 anni per scopi benefici (sostenere un’associazione che lotta contro i tumori), “racconta”, nel suo ultimo libro, com’è cambiata Roma nel corso degli anni intrecciando il ricordo di molti episodi a incontri vissuti in prima persona.
Dopo lo “scandalous” “I Miei primi quarant’anni”, libro autobiografico – era l’84 - dove ha rivelato le sue avventure erotiche, e lo schioccante, e ultimo “Cocaina a colazione”, diario verità sulla sua relazione, negli anni ’70, con il pittore Franco Angeli che l’ha portata a prostituirsi per poter comprare all’amante la cocaina arrivando a dichiarare che “rifarei tutto ciò che ho fatto per lui, compreso prostituirmi per procurargli la droga”, l’eccentrica attrice dipinge senza peli sulla lingua il mutamento della città eterna contaminata dalla “polvere bianca” e dal sesso mercenario, dalle sette sataniche che avvelenano il Vaticano al diffuso degrado urbanistico, dall'invasione degli extracomunitari alla cialtroneria di molti politici. Un libro scritto con pungente ironia, e quel pizzico di cattiveria che rende i tanti piccoli peccati che si consumano nella capitale e nei suoi ambienti, da quello dello spettacolo alla politica, unica e irriproducibile.
“La Roma odierna – si chiedono i due autori - è davvero una città dove risplendono l’arte e la cultura, come affermava l’ex sindaco Walter Veltroni, o piuttosto è una sorta cloaca maxima, come dice lo scrittore americano Gore Vidal?”.
Info La Versiliana: tel. 0584 795565-99
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