Il teatro indipendente di scena a San Severo. Nella suggestiva cornice della “Sala Recca” di Palazzo Celestini, sede del Comune di San Severo, è stato presentato NU.D.I. – NUove Drammaturgie Indipendenti, festival teatrale evento di spicco dell’estate sanseverese che vede Teatro.Org, prima testata giornalistica in Italia sul mondo del teatro, media patner dell'evento.
La kermesse teatrale, che vede la direzione artistica dell’attore Roberto Galano, già direttore artistico del Teatro dei Limoni di Foggia, si terrà dal 24 agosto al 5 settembre presso il Chiostro del Comune, appena ristrutturato. L’evento rientra nel progetto “No Man’s Land, stagioni teatrali indipendenti” che ha già portato a San Severo, lo scorso inverno, la prima stagione teatrale indipendente “Freack”, presso il Caffè tra Le Righe Spazio Off.
Nei dieci giorni di programmazione si alterneranno sei spettacoli teatrali prodotti in maniera indipendente da compagnie di fama nazionale. “Questo è il numero zero, la prima edizione assoluta di un festival dedicato alla nuova drammaturgia indipendente – dice Galano – tutti gli spettacoli e le compagnie in cartellone non godono di flussi finanziari pubblici”.
La manifestazione prenderà il via con “Medea” di Euripide, il 24 agosto, portato in scena dalla Compagnia Aretè Ensemble; seguirà, nell’ordine: il 25 agosto, Workshop Commedia dell’Arte e il 26 agosto “Nel paese della Commedia”, di Ygramul Teatro; il 29 agosto, “Ecce Robot”, di Amnesia Vivace, il 31 agosto, “Morra”, di Roberto Capaldo; il 2 settembre, “Ifigenia in Orem”, di Interno Enki; il 5 settembre, “Finalmente Godot”, del Teatro dei Limoni.
Dal 24 al 30 luglio, in concomitanza e in collaborazione con il festival, si terrà a Rignano Garganico “Residenza Artistica”, in cui oltre venti giovani attori, riuniti sotto la guida di Roberto Galano, preparano un allestimento teatrale ispirato al Cyrano de Bergerac di E. Rostand, per poi esibirsi la sera del 30 Luglio come regalo alla cittadinanza.
“Se l’esperimento dovesse funzionare, potremmo ripresentare il progetto, la prossima estate, per mettere in piedi un’altra edizione, più grande e ricca – dice Galano, che continua – molti comuni hanno mostrato interesse per il festival, ed hanno espresso volontà di farne parte già dalla prossima stagione invernale”.