Magistrati protagonisti del cartellone teatrale del Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu).
“Le notti dell’Avvocato Guerrieri” con Gianrico Carofiglio sabato 17 luglio.
Tre giorni dopo, Giuseppe Ayala con “Chi ha paura muore ogni giorno” martedì 20 luglio per raccontare i segreti dell’aula-bunker di “Cosa Nostra”.
Due recital-spettacolo esclusivi tratti dalle loro esperienze umane
e professionali.
Info programmi su www.laversilianafestival.it
Magistrati in scena al Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu). A distanza di tre giorni, sul prestigioso palcoscenico del Festival promosso dalla Fondazione e dal Comune di Pietrasanta, si avvicendano nel grande teatro all’aperto Gianrico Carofiglio, già sostituto procuratore alla direzione distrettuale antimafia di Bari, scrittore e “padre” delle vicende dell’Avvocato Guerrieri, e il Pm di “Cosa Nostra”, Giuseppe Ayala in prima nazionale esclusiva con il recital-spettacolo “Chi ha paura muore ogni giorno” (martedì 20 luglio) che trae la sua ispirazione scenica dall’omonimo libro pubblicato da Mondadori per la direzione artistica di Gabriele Guidi e il contributo di Massimo Natale.
Ad accomunare i due magistrati il desiderio di raccontarsi e raccontare al grande pubblico, attraverso l’espressione del teatro e del recital-spettacolo, le vicende professionali ed umane che hanno segnato inevitabilmente la loro vita.
Ad aprire il sipario Gianrico Carofiglio in scena, sabato 17 luglio con “Le notti dell’avvocato Guerrieri” (inizio ore 21,30. Prezzi: Poltronissima 48,00; Poltrona I settore 41,00; Poltrona II settore 41,00; Tribuna 33,00), personaggio che ha di fatto con “Testimone inconsapevole” prima, e successivamente “Ad occhi chiusi”, “Ragionevoli dubbi” inaugurato la stagione del legal thriller italiano. Tra gli autori contemporanei di maggior successo, Carofiglio indossa le vesti del narratore e da forma e sostanza ad una performance unica nell’ambito della quale verranno letti ed interpretati alcuni brani tratti dai romanzi dedicati alle imprese dell’Avvocato Guerrieri. La regia e la realizzazione delle videoproiezioni che accompagneranno lo spettacolo in maniera indissolubile sarà affidata al fratello dell’autore, Francesco Carofiglio, scrittore oltre che architetto, regista, illustratore, attore e progettatore di particolarissimi spazi per l’arte, l’esposizione museale e lo spettacolo. A completare la magia di questo indimenticabile spettacolo, un tappeto musicale d’eccezione tessuto con sapienza dai Chelsea Hotel, quartetto tutto pugliese formato da alcuni dei migliori musicisti jazz in Italia: Mirko Signorile, Giorgio Vendola, Roberto Ottaviano e Pippo D’Ambrosio.
Tantissima l’attesa e la curiosità per il debutto, soli tre giorni dopo, martedì 20 luglio di Giuseppe Ayala con “I miei anni con Falcone e Borsellino” (inizio ore 21,30. Prezzi: Poltronissima 40,00; Poltrona I settore 35,00; Poltrona II settore 25,00; Tribuna 15,00) che dopo quasi vent’anni dal drammatico 1992 - che ha visto la tragica scomparsa di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - ha deciso di raccontare la sua verità, mettendosi alla prova con un nuovo mezzo comunicativo: il teatro. La storia di quegli anni e la straordinaria esperienza vissuta al fianco di Falcone e Borsellino (con i quali condivise la vita professionale quotidiana, ma soprattutto una profonda amicizia), danno vita ad un “incontro-spettacolo” che pone l’attenzione sulla Sicilia, su Cosa Nostra, sulla politica e la giustizia italiana di allora, come di oggi. In scena con Ayala, Angela Tuccia