Teatro

Speciale Versiliana 2012 : Pamela Villoresi in scena con una Prima Nazionale

Speciale Versiliana 2012 :  Pamela Villoresi in scena con  una Prima Nazionale

Al festival de La Versiliana ( trentatreesima edizione firmata dal direttore artistico Luca Lazzareschi ) martedì 7 agosto 2012 alle 21,30 è andata  in scena una grande prima nazionale " Eva contro Eva "  in una nuova edizione, prodotta da Associazione Teatrale Pistoiese/Artè Teatro Stabile d’Innovazione in collaborazione con Fondazione La Versiliana .
Eva contro Eva’ di Mary Orr,, nella versione italiana di Maurizio Panici e Marzia G. Lea Pacella è una versione teatrale del  famoso e pluripremiato ( 6 oscar nel 1950 ) film  con Bette Davis e Anne Baxter  nei ruoli delle protagoniste femminili e George Sanders in quello maschile.
Protagonista dello spettacolo, diretto da Maurizio Panici, l’inedita e intrigante coppia composta da Pamela Villoresi, nel ruolo della ‘diva’ Margot Channing e Romina Mondello, in quello di Eva Harrington (la giovane decisa a farsi strada ad ogni costo nel mondo  dello spettacolo), assieme a  Luigi Diberti (Addison DeWitt) e Massimiliano Franciosa (Bill Sampson).
Al loro fianco Maurizio Panici (Lloyd Richards), Silvia Budri Da Maren (Karen Richards) e Giulia Weber (Birdie). Lo spettacolo si avvale delle scene di Giorgio Gori e dei costumi di Lucia Mariani. Le musiche sono di Stefano Saletti, Emiliano Pona firma le luci.

 

Così l'ho visto io :


Un privilegio : esserci , vedere ed ascoltare nel contesto del mitico teatro in pineta de La Versiliana la nuova produzione di “Eva contro Eva” . Pubblico delle grandi  prime estive : composto , elegante   nella semplice e genuina signorilità  che non sovrappone ostentazione , competente ed attento ha più volte applaudito  con “ pudicizia  sonora “gli attori in scena. Salvo anche per quest'anno il rituale dell'arrivo a teatro in bicicletta , il vociare sommesso nella secolare pineta , una serata con stelle  da scenografia magica  per rendere ancora più  intrigante il debutto di questo nuovo lavoro teatrale . Maurizio Panici con una attenta regia  immerge il pubblico in una atmosfera   evocativa del mondo teatrale, costituito da prime donne  capricciose , fecondi autori , registi  in carriera e fidati o infidi collaboratori  con  le ottime le scene di Giorgio Gori ,i costumi di Lucia Mariani ,le musiche di Stefano Saletti e le luci di Emiliano Pona . America anni '50 :  Pamela Villoresi  è una grande  ( già si sapeva !) .Ha aggiunto autoironia  alla mitica diva  attempata Margot Channing  interpretata  sullo schermo da Bette Davis  (  Oscar come migliore attrice ) della quale ha ricordato gli acuti e sconvolgenti toni drammatici . Bravissima  la giovane Romina Mondello  che ha superato  magistralmente  il “perimetro  catodico “ della sua recitazione  per approdare definitivamente  al “proscenio dei grandi “ :  molto brava nel fare uscire  “la tigre “ dal “ bozzolo di crisalide “ . Un crescendo interpretativo che  da spessore autorevole ad  Eva Harrington ,la giovane decisa a farsi strada ad ogni costo nel mondo  dello spettacolo.
Maschi in scena  all'altezza della situazione : Luigi Diberti ( curatissimi gli abiti  , con  bastone e protesi alla mano sinistra ) ha interpretato magistralmente il ruolo del critico teatrale Addison DeWitt ,  colui che scopre le intriganti perversioni  di Eva rampante arrampicatrice sociale , mentre  Massimiliano Franciosa  nel ruolo del giovane  “ fidanzato “ di Margot  ha saputo fare da specchio alla forza interpretativa di Pamela Villoresi. Nel finale , la voce fuori campo della “ new Eva “ ci fa capire inesorabilmente che lo spettacolo è finito qui a Marina di Pietrasanta ,ma continua  in ogni tempo ed in ogni luogo  “ l'eterna lotta “ dell'uomo  per una posizione dominante nella società. In bici stanotte tanti spettatori  tornano  a casa  pedalando  nella quiete notturna della pineta e facendo un esame di coscienza . Perchè questo è teatro : la vita.