Al Piccolo Teatro, dal 14 agosto 2021 al 14 agosto 2022, un intero anno ricco di appuntamenti per i 100 anni dalla nascita del regista.
Si apre il 14 agosto prossimo, giorno della nascita di Giorgio Strehler nel 1921, il calendario delle celebrazioni che il Piccolo Teatro di Milano ha immaginato per ricordare il suo fondatore.
Il programma, che prevede una ricca trama di appuntamenti tra mostre, testimonianze, spettacoli, incontri, pubblicazioni, approfondimenti, convegni e documentari, per concludersi dopo esattamente un anno, il 14 agosto 2022.
Un nuovo sito internet e la riproposizione di alcuni storici spettacoli
A partire dal 14 agosto, il Piccolo Teatro di Milano inaugura giorgiostrehler.it, un sito online dedicato al Maestro quale mostra virtuale sul lavoro del regista. Quel giorno Rai 5 dedicherà la programmazione al Maestro con il documentario Apprendisti stregoni. Il metodo Strehler oltre alla riproposizione di due classici goldoniani: Arlecchino servitore di due padroni (1955) e Le baruffe chiozzotte (1966).
Arlecchino servitore di due padroni, nella messa in scena da Ferruccio Soleri, verrà ripreso anche dal 12 al 31 ottobre 2021, al Teatro Grassi.
Il festival internazionale del teatro
Nel maggio 2022 il Piccolo Teatro organizzerà un grande festival internazionale, in presenza, dedicato a Giorgio Strehler. Registi e compagnie da vari paesi del mondo porteranno spettacoli negli spazi del Piccolo e in vari luoghi della città. Saranno in scena una ventina di spettacoli, molti in prima assoluta italiana, una parte coprodotti dal Piccolo Teatro: è il caso, per esempio di Entre chien et loup di Christiane Jatahy e The sheep song di FC Bergman e degli spettacoli di Constanza Macras e Tiago Rodrigues.
Il coinvolgimento della città di Milano
Il Piccolo Teatro di Milano è capofila anche di una serie di appuntamenti che si articoleranno nell’arco dell’intera stagione2021/2022 che vedranno coinvolte importanti realtà quali la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, la Fondazione Corriere della Sera, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, le Gallerie d’Italia, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, la Pinacoteca di Brera.
Una partitura di incontri nel segno del grande regista, dove gli enti, le fondazioni, le diverse identità culturali cittadine saranno chiamate ad essere interpreti attivi di una messa in scena collettiva, a restituire una pluralità di voci e di sguardi su Strehler, sulla sua opera e sulla sua eredità.