Gran finale per il Fiore all’occhiello di Torino Spettacoli con il musical Sugar, tratto dal film A qualcuno piace caldo, in scena al Teatro Alfieri di Torino dal 16 al 21 aprile. Una produzione Wizard e Teatro Stabile di Verona, per la regia di Federico Bellone.
Gli interpreti principali sono Justine Mattera nelle vesti di Sugar, Christian Ginepro in quelle di Jerry e Pietro Pignatelli in quelle di Joe.
Siamo a Chicago nel 1929. Joe e Jerry sono due musicisti squattrinati. Un giorno assistono casualmente alla strage di San Valentino, in cui gli uomini di Al Capone, comandati da Ghette, fanno una strage. Per nascondersi i due amici si inseriscono, fingendosi donne, in una piccola orchestra tutta femminile diretta a Miami. Così travestiti, partono con “Sweet Sue e la sua banda” per Miami. I due fanno subito amicizia con Sugar (Zucchero Candito), splendida cantante del gruppo. Sugar confida alle due nuove “amiche” la sua intenzione di trovare un miliardario in Florida e di sposarselo, ma per Josephine e Daphne, obbligate a non rivelare la loro vera identità, sarà l'inizio di un’esilarante serie di equivoci...
Il film di Billy Wilder, uscito nelle sale cinematografiche nel 1959 e definito “la migliore commedia della storia del cinema”, fu un enorme successo di pubblico e critica, grazie anche alla bravura dello strepitoso tris di protagonisti: Jack Lemmon, Tony Curtis e Marilyn Monroe.
La versione musical rappresenta uno dei titoli più esilaranti del genere, pur non essendo nato direttamente per il palcoscenico. La sceneggiatura, che si presta in modo particolare a una riduzione teatrale, ed il riferimento alla musica jazz (infatti da una battuta del film si evince che “caldo” è proprio riferito a questo genere musicale, n.d. r.), sfociano spontaneamente in quella che è una commedia musicale dalla struttura impeccabile. Questa nuova versione italiana dello spettacolo vuole riportare in primo piano i dialoghi e le situazioni irresistibilmente comiche del film nonché la sensualità leggendaria del mito Marilyn Monroe, anche grazie alla celebre canzone I Want To Be Loved By You, come se il film in bianco e nero, diventasse magicamente realtà. L’espediente sarà infatti una celebre tecnica illusionistica, nota nel passato in Italia col nome di Fregoligraph in onore del famoso trasformista italiano Fregoli, che permette a interpreti in carne ed ossa di passare dalla proiezione su uno schermo alla realtà in palcoscenico e viceversa. La scenografia, quindi, avrà una connotazione di bianco-nero-grigio elegante e nostalgica, trasportando il pubblico all’interno della pellicola. I costumi, invece, saranno coloratissimi e luccicanti. Infine, coreografie ruffiane, comiche e sexy sul trascinante ritmo dei ruggenti anni ‘20, vorranno completare il quadro di una commedia dai toni esilaranti.