Due weekend di teatro, danza e circo contemporaneo nelle più belle dimore sabaude del Piemonte alla ricerca di artisti inediti e di talento: dal 7 al 17 luglio, 19 compagnie internazionali, 20 spettacoli da sei differenti paesi; 9 giornate di festival e altrettante creazioni site-specific, 24 ore di spettacolo e visite guidate.
La sedicesima edizione del Festival Teatro a Corte, diretto da Beppe Navello, va in scena dal 7 al 17 luglio fra Torino e le dimore sabaude di Aglié, Racconigi, Rivoli, Stupinigi e Venaria Reale e ospiterà 19 compagnie provenienti da cinque paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Austria e Gran Bretagna) e da Israele, spaziando tra differenti discipline: dalla danza al teatro al circo contemporaneo, dalla performance all’installazione, dallo spettacolo pirotecnico alla nuova magia.
Due weekend di intensa programmazione, a partire dal Teatro Astra di Torino, casa della Fondazione TPE, per allargare lo sguardo alle dimore sabaude, luogo privilegiato per curiose produzioni site-specific e per spettacoli dal forte impatto visivo. Quest’anno il festival è presente in sei luoghi mai visitati prima: Palazzo Madama, il Parco della Tesoriera, il Polo del ‘900, Palazzo Lascaris, i Giardini della Palazzina di Caccia di Stupinigi e Villa Il Meleto ad Agliè.
Il primo weekend di festival, dal 7 al 10 luglio, avrà uno sguardo attento al circo e alla danza. Apertura con doppio spettacolo, accanto a Picasso Parade (in scena fino al 10 luglio nell’atrio di Palazzo Madama), un progetto speciale per il festival diretto e ideato da Nicola Fano; mentre, al Teatro Astra, arriva in prima nazionale la compagnia britannica di circo aereo Ockham’s Razor. L’8 luglio a Torino l’artista austriaco Willy Dorner abiterà con i suoi danzatori il Parco della Tesoreria, coinvolgendo nel percorso artistico 20 performer scelti tra gli abitanti del quartiere per dar vita al progetto Bodies in Urban Spaces (in scena anche il 9 luglio).
Alla Reggia di Venaria, Ambra Senatore inaugurerà il progetto site specific Promenade au Château, che attraverserà i due weekend di festival. Questa performance sarà reinventata nel mese di settembre per il Castello di Chambord, nella Loira. Il resto della programmazione dell’8 luglio si sposta nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, dove il pubblico di Teatro a Corte potrà effettuare un percorso nuovo che porterà a gettare uno sguardo in anteprima sui giardini del Castello in corso di restauro: incontrando le delicate forme del duo francese Pauline Barboux e Jeanne Ragu, artiste aeree che presenteranno in prima nazionale Instants de Suspension, proseguendo con Les Colporteurs, compagnia francese già ospite del festival, che ritorna con due spettacoli in equilibrio su cavi d’acciaio che disegnano, insieme a tubi metallici, un’avveniristica scultura su cui prende forma il dittico Evohé e Le chas du Violon, l’uno ispirato a Teseo e Arianna, l’altro al rapporto tra una madre e una figlia.
Il 9 luglio Venaria Reale ospita uno spettacolo di circo e danza verticale della compagnia inglese Wired Aerial Theatre in scena con una grande piattaforma mobile e proiezioni video, intitolato As the World Tipped.
Il primo weekend si concluderà al Castello di Aglié con un progetto speciale del festival: tre coreografi, Inés Boza, Roser López e Andrea Costanzo Martini hanno carta bianca nel creare un percorso per “raccontare” con la danza la location in cui si trovano, vista da prospettive artistiche differenti e in luoghi diversi, dal teatro di corte alla sala da ballo. Sempre nella stessa giornata il pubblico potrà assistere allo spettacolo Talismani con Claudio Zanotto e l’asina Geraldina, nella suggestiva cornice del Meleto di Guido Gozzano, la piccola villa che ha ispirato molti dei versi più famosi del poeta crepuscolare.
Il talento della nouvelle magie francese, Etienne Saglio è protagonista del secondo weekend di festival a Torino (13 e 14 luglio), con il progetto site-specific Fantôme e con la nuova creazione Les Limbes: una prima nazionale che rapisce il pubblico con la semplicità di pochi oggetti, un mantello rosso e un velo di plastica, trasformati in magiche creature, visioni di nuovi mondi.
Tornano, dopo il successo della scorsa edizione, i fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio con un progetto per il nuovo Polo del ‘900 intitolato Stanze / Qolalka, presentato in collaborazione con il Festival delle Colline Torinesi. Il 15 luglio protagonista del festival è il Castello di Rivoli con due artisti internazionali che lavorano con il 3D, Billy Cowie, maestro della video-danza, che presenta in prima nazionale Under Flat Sky, viaggio poetico tra immagini e realtà, e Adrien M & Claire B in Hakanaï, spettacolo-installazione in cui il pubblico assiste ad una coreografia multimediale.
Il 16 luglio, al Castello di Racconigi, la coreografa spagnola Vero Cendoya trasforma il prato della dimora in un campo da calcio nel quale ambienta La partida, spettacolo per cinque danzatrici e cinque calciatori in cui il pubblico è coinvolto nel ruolo di se stesso. Gli inglesi Reckless Sleepers propongono, invece, uno spettacolo tra circo e danza, per cinque artiste armate di sega a mano con cinque sedie da tagliare pezzo a pezzo, restando precariamente in equilibrio fino all’ultimo centimetro. Il 17 luglio la Reggia di Venaria accoglie il gran finale di Teatro a Corte con un evento firmato da uno dei gruppi francesi più apprezzati nel campo degli spettacoli pirotecnici, Groupe F, che lascerà gli spettatori a bocca aperta grazie alle prodezze di fuoco di À fleur de peau.
Ideato e realizzato dalla Fondazione Teatro Piemonte Europa con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Regione Piemonte, Comune di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Intesa San Paolo, Teatro a Corte rappresenta un’interessante opportunità anche sul versante del turismo culturale, offrendo al pubblico servizi e visite guidate nelle dimore sede di spettacolo e suggerimenti per la scoperta di luoghi e paesaggi memorabili del territorio piemontese, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia.