Inizia una nuova stagione, la quinta del Teatro Nino Manfredi. Ed ancora una volta il cartellone è all’insegna delle novità, degli autori contemporanei e, allo stesso tempo, all’insegna dei classici italiani e stranieri.
Questa mattina, nella Sala dell’Arazzo, in Campidoglio, conferenza stampa di presentazione del cartellone 2009/2010, alla presenza del dottor Giuliano Compagno, collaboratore dell’assessore alle politiche culturali, Umberto Croppi, del delegato del sindaco del municipio XIII, Salvatore Colloca e del presidente della commissione cultura, Monica Picca, del consigliere capitolino Udc, Alessandro Onorato. Nel portare il saluto dell’assessore Croppi, trattenuto da un impegno dell’ultimo minuto, Giuliano Compagno ha voluto ricordare come proprio l’assessore segua “con passione l’attività di questo teatro impegnato nella sua attività che mira ad allargare la prospettiva culturale con una stagione di caratura nazionale. Secondo punto che qualifica il teatro Nino Manfredi è quello del rilancio dell’attività drammaturgia contemporanea. D’altra parte - ha sottolineato Compagno – Manfredi ha rappresentato lo spettacolo italiano sia in teatro che in cinema ed è stato un mio personale punto di riferimento assieme a Mastroianni, Sordi e Gassman, un vero gigante della cultura così come è gigante della cultura Luigi De Filippo, tra i protagonisti del teatro di Ostia. L’amministrazione dal suo canto dovrà sostenere questi teatri privati e non è una promessa ma un intento”. Erminia Manfredi, vedova del compianto attore, ha voluto ancora una volta ringraziare la sala di via dei Pallottini per aver pensato “a Nino nel dare, cinque anni fa, il nome al teatro lidense e ha rilevato come il programma offerto quest’anno sia nel segno della continuità dei giovani, una categoria della quale fanno parte, per impegno e passione lo stesso De Filippo, Gianrico Tedeschi e Raffaele Pisu” - altri eccezionali protagonisti del cartellone del Manfredi (ndr) - . Luigi De Filippo torna “con piacere a calcare il palcoscenico del teatro per la quarta volta. Per stima e affezione” e lo fa con un testo del teatro umoristico. L’intervento del figlio del grande Peppino è stato una ennesima dichiarazione d’amore per il teatro e, allo stesso tempo, un intervento di rammarico per l’atteggiamento “medioevale e oscurantista” di certa politica” nei confronti della cultura. Nel raccontare il cartellone della stagione, il direttore artistico Felice Della Corte ha evidenziato l’impronta e lo stile del Manfredi orientati verso la commedia e i giovani. Ha annunciato le imminenti iniziative che faranno da prologo alla stagione e, tra queste, quella del 26 e 27 settembre quando al teatro Manfredi sbarcherà il cinema d’autore con “L’ultimo Pulcinella” di Maurizio Scaparro con Massimo Ranieri protagonista. Una iniziativa che vede il teatro Manfredi protagonista assieme ai più grandi teatri nazionali - il debutto sarà il 22 settembre all’Eliseo - .
Teatro Manfredi vuol dire anche torneo di drammaturgia nazionale dedicato agli autori emergenti e, ancora, matinè per le scuole, week end per gli spettatori più piccoli, con spettacoli appositi affidati alla Compagnia del Beau di Simone Fioravanti e corsi-laboratori per ogni fascia d’età, dai bambini a… senza età. Per Onorato il cartellone 2009/2010 “è una conferma, un alto livello al quale questa struttura ci ha abituati. Una struttura affidata a cinque temerari come chiamo i cinque soci della società che gestisce il Manfredi. Ed ancora una volta - sottolinea Onorato - a prezzi e abbinamenti più che abbordabili”. Il delegato alla cultura del XIII municipio Colloca: “Quella che era considerata una scommessa è ormai una vittoria e lo si vede dal cartellone approntato, di tutto rispetto e dovuto a Felice Della Corte “anima” di questo teatro, opportunità per l’intero territorio”. Il presidente della commissione lidense alla cultura , Monica Picca ha rivolto un augurio per l’avvio della stagione e ha auspicato una futura collaborazione con le scuole del territorio.
Gli spettacoli: da “Xanax” a “Le Belle notti”, da “Ti sposo ma non troppo” al consolidato “L’inquilina del piano di sopra”, da “Natale in cucina” a “Ricette d’amore” per poi arrivare a “Radice di due” e “Chat a due piazze” e a “Le ultime lune” e “Per il resto tutto bene”. Dieci titoli per dieci spettacoli tutti da godere e dei quali sono protagonisti tutti numeri uno del teatro italiano.
Gli interpreti: Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Pietro Longhi, Michela Andreozzi, Maria Laura Rioda e Marianella Laszlo, Gianfranco Candia, Primo Reggiani, Ivana Lotto, Daniele de Angelis, Cinzia Berni, Cristiana Lionello, Chiara Salerno, Edy Angelillo, Michele La Ginestra, Fabio Ferrari, Lorenza Mario, Gianluca Ramazzotti, Miriam Mesturino, Gabriele Pignotta, Fabio Avaro e due special guest quali Raffaele Pisu e Gianrico Tedeschi.
La scelta del direttore artistico Felice Della Corte è ancora una volta improntata sulla commedia, un genere particolarmente gradito dal pubblico. E lo stesso Della Corte sarà protagonista dell’ultimo spettacolo in abbonamento: “Per il resto tutto bene”, scritto dall’indimenticato Stefano Satta Flores e con la regia di Claudio Boccaccini.
Gli autori: Cinzia Berni, Adriano Bennicelli, Fulvio Bordon, Gianni Clementi, Angelo Longoni, Gabriele Pignotta, tra gli italiani. Le firme straniere sono quelle di Pierre Chesnot, Alan Ayckbour, Ray Cooney.
Fuori abbonamento due spettacoli comunque di grande successo: “Ben Hur” di Gianni Clementi che concede il bis (era in cartellone lo scorso anno e con grande gradimento del pubblico) e “La fortuna con la F maiuscola” di Armando Curcio e Eduardo De Filippo, vede il ritorno sul palcoscenico del Nino Manfredi di Luigi De Filippo.
Anche quest’anno, come è ormai prassi per la sala di via dei Pallottini, alcuni “fuori programma” di tutto rispetto: “È morto Franck Sinatra” con la regia di Emilio Lerici e l’interpretazione di Massimo Bonetti e “Minchia signor tenente” e la regia di Nicola Pistoia.
Il prologo, anche questa ormai una consuetudine e prerogativa del Nino Manfredi, sarà invece il 24 e 25 settembre con “Ma il cielo è sempre più blu” e gli allievi della scuola di Claudio Boccaccini.
Il 3 e il 4 ottobre inoltre appuntamento con la Festa dei teatri e con “Romeo e Giulietta paccavano eccome!”, di Mimmo Strati.
Teatro Manfredi vuol dire inoltre laboratori per tutte le età, matinè per studenti, spettacoli per anziani, serate a tema, musica dunque, uno spazio aperto alla cultura.
Per il terzo anno consecutivo inoltre il teatro si avvale del sostegno di uno sponsor quale Unicredit Banca.
Abbonarsi conviene:
prezzi invariati a partire da 100 euro
ABBONAMENTI STAGIONE 2009/2010
Abbonamento a 10 spettacoli con opzione di un’aggiunta da scegliere tra due spettagli non in cartellone:
intero 160 euro – ridotto: 140 euro
Libero settimanale o a posto fisso
venerdì, sabato, domenica;
intero: 120 euro – ridotto: 110
libero o a posto fisso
martedì, mercoledì, giovedì
(il costo è comprensivo di prevendita)
Biglietto, a partire da 17 euro, comprensivo di prevendita
Possibilità di biglietti ridotti riservati agli over 65, under 25 ed enti convenzionati
Ai ragazzi under 19 sarà riconosciuto uno sconto speciale
Per Gruppi, Cral, Scuole ed Associazioni contattare il responsabile “promozione” al 39 391 733 93 – info@teatroninomanfredi.it
Le prenotazioni saranno ritenute valide fino a 45 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
Teatro Nino Manfredi
Via dei Pallottini, 10 - Ostia Lido - Roma
Info: 06/56324849
www.teatroninomanfredi.it
info@teatroninomanfredi.it