Il teatro si sposta sulla zattera, nel complesso termale di Bacoli, al centro dei Campi Flegrei, luogo-simbolo dell'otium degli antichi romani.
Dal 17 al 31 Luglio, con la direzione artistica di Giovanni Meola su idea di Ernesto Colutta, torna la rassegna TEATROallaDERIVA (il teatro sulla zattera), manifestazione unica in Italia e divenuta ormai un appuntamento estivo fisso. La sua unicità risiede nel fatto che gli spettacoli vengono rappresentati su di una zattera galleggiante sull’acqua, costruita appositamente e posizionata all’interno del lago termale delle Stufe di Nerone.
Domenica 17 luglio il via in questo scenario suggestivo, lontano da caos e rumori della città: quest'anno si assisterà a tre appuntamenti che trattano di argomenti seri ma in chiave grottesca e talora surreale, provando a far ridere, emozionare e pensare il pubblico. Come racconta Giovanni Meola, regista, drammaturgo e direttore artistico della rassegna: "Teatro Alla Deriva è una rassegna assai particolare e oggi, alla vigilia della quinta edizione, si può anche fare un piccolo bilancio di questa avventura. Il ‘teatro sulla zattera’ nasce da un’intuizione reciproca, durante una chiacchierata con Ernesto Colutta, genius loci delle Stufe, uno di quei singolari personaggi capaci di capirne di tutto senza che lo si possa incasellare in nessuna professione o etichetta in particolare. Nacque così l’intuizione di questa ‘isola’ su cui piazzare gli attori per sentirli ancora più aderenti al concetto base di quella mia messinscena. Di lì alla ‘zattera’, perché di questo stiamo parlando, della prima rassegna in assoluto in Italia a far recitare gli attori su una zattera galleggiante, il passo fu breve."
Oltre a scegliere spettacoli di qualità, bisogna anche pensare alle caratteristiche sceniche, in quanto devono avere le caratteristiche per essere rappresentati in uno spazio eccentrico e limitato (la zattera ha dimensioni di 6 metri per poco più di 4). Il programma dell'edizione 2016 prevede tre appuntamenti, a aprtire dal prossimo 17 luglio con Aspettando che spiova (La ventesima replica) - Casa del Contemporaneo, con - Luigi Credendino e Gianluca d’Agostino, due storie che si intrecciano con due uomini che trovano riparo sotto lo stesso androne di un palazzo d’epoca durante un acquazzone dalle proporzioni bibliche. A seguire, il 24 luglio Progetto Nevrotika con Nevrotika Vol. 1-2-3 di Fabiana Fazio, ed il 31 luglio Te.Co. Teatro di Contrabbando con Musa. Storia di un'ispirazione, di Alessandro Palladino.