Un palcoscenico per le più importanti esperienze del teatro di ricerca italiano, con otto appuntamenti in programma da marzo a maggio. È questo l’obiettivo di TeatrOltre, rassegna giunta alla nona edizione promossa da Comune di Pesaro, Comune di Urbino, AMAT e realizzata con il contributo di Regione Marche e Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Si inizia il 19 marzo al Teatro Sanzio di Urbino con Nuova Danza Italiana. Anticorpi Explo. Una nuova generazione di artisti rende particolarmente vitale lo scenario della danza contemporanea italiana. Nel corso della serata vengono presentati gli ultimi lavori di quattro promesse della nostra scena - Ramona di Serafino, Maristella Tanzi e Carlo Quartararo, Daniele Ninarello e 7-8 chili -, tutti talenti e progetti emersi dalla "Vetrina giovane danza d'autore" promossa dal network Anticorpi XL che per la loro originalità testimoniano qualità ed evoluzioni della nuova coreografia.
Il 20 aprile l’appuntamento è a Pesaro (Hangart) con Peer Gynt “riscrittura e concerto per volto, voce ed elettronica da Henrik Ibsen” di Federico Paino. “Ci sono testi teatrali – annota Paino - che non ha senso allestire. Alcuni vanno detti. O cantati, quasi. Peer Gynt di Ibsen è uno di questi. Di qui l'idea di un concerto per voce e musica, dove alla narrazione alla rievocazione sonora di paesaggi e ambientazioni, che si evolvono con le mutazioni dell'intreccio, si affianchi il live, una voce grottesca e oltre le righe e un suono che tragga la freschezza dall'elaborazione in tempo reale della voce.”
È la musica di Cheap Wine che attende il pubblico di TeatrOltre il 27 aprile al Teatro Sperimentale di Pesaro. La band pesarese presenta il suo nuovo album Based on lies, un disco di raffinato rock d’autore in cui i testi giocano un ruolo di primo piano tra ballate desertiche, ritmi swinganti e rock garage.
Il 4 maggio TeatrOltre fa tappa alla Libreria Il Catalogo di Pesaro per la presentazione del volume di Yves Lebreton Sorgenti. Nascita del teatro corporeo, edito da Titivillus 2012. Dal 1969 Yves Lebreton si dedica alla creazione di un teatro corporeo, in totale rottura con la tradizione del teatro letterario; rivendica un teatro d'azione, di movimento e d'immagine dove l'attore è al centro. In questo volume Lebreton ci invita a cogliere le "sorgenti" ispiratrici della sua ricerca artistica.
Ancora la danza è la protagonista il 10 maggio al Teatro Rossini di Pesaro con Calore della Compagnia Enzo Cosimi. Lo spettacolo - impostato su un'energia vigorosa e ritmi serratissimi - è considerato uno dei migliori brani coreografici contemporanei italiani, tanto da essere stato scelto da Marinella Guatterini (tra i maggiori esperti di danza a livello europeo e critico di danza de “Il Sole 24 Ore”) per essere inserito nell’innovativo progetto RIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/’90 che prevede la ricostruzione di sette coreografie che hanno fatto la storia della danza contemporanea.
Momento centrale del progetto regionale REmarcheBLE! Sorprendenti avventure in luoghi di storia, REmarcheBLE! Day #1 – in programma ad Urbino il 16 maggio - è il primo appuntamento che unisce artisti, musicisti e pubblico in una serata in cui il Teatro Sanzio e l'Orto dell'Abbondanza diventano degli speciali “salotti” immersi nelle arti contemporanee. Un microfestival che si va costruendo attraverso un percorso pregresso di scouting di artisti e pubblico appassionato del territorio; un'occasione particolare per mettersi in gioco, vivere l'arte performativa e visiva in due luoghi culturali da riscoprire e guardare da altre prospettive.
L’origine del mondo. Ritratto di un interno scritto e diretto da Lucia Calamaro in scena al Teatro Sperimentale di Pesaro il 24 maggio è uno spettacolo rivelazione pluripremiato: Premio Ubu 2012 come “Nuovo testo italiano o ricerca drammaturgica a Lucia Calamaro”, Premio Ubu 2012 per la “Miglior Attrice a Daria Deflorian”, Premio Ubu 2012 ex aequo per la “Miglior Attrice non protagonista a Federica Santoro”. La pièce conduce in un mondo fatto di elucubrazioni e quotidiano: una famiglia che ha l’abitudine di scandagliare il reale mentre mangia, chiacchiera, si veste; una casalinghitudine filosofica che sbatte contro la propria comicità grazie a una lingua teatrale e avvolgente.
La conclusione di TeatrOltre è affidata il 31 maggio ad Urbino a Senza fine, uno spettacolo della Scuola di Scenografia dell'Accademia di Belle Arti (che ospita la rappresentazione) che nasce dall’incontro tra un testo operistico seicentesco e un saggio dei nostri giorni di Jean Baudrillard.
Biglietti da 5 euro a 10 euro; Sorgenti e Senza fine ingresso gratuito. Informazioni: AMAT 071 2072439, www.nuovascenamarche.it.