Teatro

In & Off Torino – Gli spettacoli della settimana 13/19 febbraio 2017

In & Off Torino – Gli spettacoli della settimana 13/19 febbraio 2017

Gli spettacoli in scena a Torino e dintorni nella settimana di San Valentino, tra prosa, opera lirica, musical e…tango!

Al Teatro Carignano, il Progetto Internazionale con Hamlet, produzione anglo-danese.
Torna in scena il “giallo del secolo” (e di quello precedente), Trappola per topi, ma questa volta “trasloca al Gioiello. Al Regio prosegue il Progetto Janácek-Carsen con Katia Kabanova. E al Colosseo ritorna Billy Elliot e arrivano i Prodigi di Vanni De Luca e il tango. Sono solo alcuni dei principali titoli che i cartelloni teatrali torinesi propongono nella “settimana degli innamorati.

Venere in pelliccia – Teatro Gobetti
Dal 13 al 19 febbraio
Un regista teatrale (Valter Malosti) è alla tormentata ricerca di un'attrice che interpreti la protagonista femminile di un classico della letteratura erotica. L’uomo sta terminando di prendere appunti, quando si fa sorprendere da una candidata tardiva e fuori dagli schemi (Sabrina Impacciatore), che indossa tacchi vertiginosi e sotto il soprabito fradicio di pioggia è vestita di cuoio e borchie, disposta a compiere qualsiasi metamorfosi pur di venire ingaggiata per la parte.

 

 

Hamlet – Teatro Carignano
Dal 16 al 19 febbraio
Gruppo di culto inglese, i Tiger Lillies hanno uno stile unico, un misto di cabaret gitano, di rimandi brechtiani e di black humour. I loro testi, spesso controversi, esplorano l'universo oscuro dei depravati e dei perdenti, sordide storie di violenza, morte, sesso e blasfemia.
Insieme ai danesi Theatre Republique hanno trasformato Hamlet in un'esplosione di musica e immagini.

Trappola per topi – Teatro Gioiello
Dal 14 al 26 febbraio
Vero e proprio "caso" letterario e teatrale del secolo (scorso e attuale!), Trappola per topi è presentato da Torino Spettacoli in un'edizione da record, capace di registrare il “tutto esaurito” da sedici stagioni.
Era il 25 novembre 1952 quando lo spettacolo ebbe il suo debutto: Sir Winston Churchill era Primo Ministro in Inghilterra… Nei suoi oltre 60 anni di repliche ininterrotte a Londra, è stato visto da undici milioni di spettatori, rappresentato in 45 Paesi e tradotto in 24 lingue.

Prodigi – Teatro Colosseo
Martedì 14 febbraio
Regia di Davide Calabrese
Uno spettacolo unico nel suo genere nel quale il pubblico viene catapultato indietro nel tempo, oltre un secolo fa, in un’epoca dove i fenomeni umani suscitavano grande clamore.
Protagonista Vanni De Luca, autentico specialista delle meraviglie, un uomo che è riuscito ad utilizzare il proprio corpo in maniera straordinaria grazie ad un allenamento quotidiano e costante sviluppato in molti anni.

Raices Tango – Teatro Colosseo
Mercoledì 15 febbraio
Lo spettacolo è un viaggio nella storia del tango, ideato, coreografato e interpretato da Miguel Angel Zotto, affiancato dalla compagna sul palco e nella vita, Daiana Guspero. La compagnia conta venticinque artisti - 16 ballerini e 5 musicisti - tra cui spiccano i gauchos della pampa argentina e l’indio Olegui Atucà Guaranì, che con la sua arte si batte da trent’anni contro i crimini commessi ai danni degli indigeni nella foresta amazzonica.

Billy Elliot il musical – Teatro Colosseo
Dal 17 al 19 febbraio
Regia di Massimo Romeo Piparo
Con le pluripremiate musiche di Elton John, il musical porta in scena una delle storie più amate del cinema europeo: il giovane Billy ama la danza e in una Inghilterra bigotta targata Thatcher, deve fare i conti con un padre e un fratello che lo vorrebbero veder diventare un pugile.
Lo spettacolo ha portato in scena il talento italiano di alcuni bambini nei ruoli di Billy, del suo amico Michael e del piccolo Kevin e torna in scena nella stagione 2016-2017, con un nuovo cast.

Minetti – Teatro Astra
Dal 15 al 19 febbraio
Regia di Marco Sciaccaluga
Scritta nel 1976, Minetti è una commedia costruita intorno a un interrogativo: quale ruolo ha l’arte, e in particolare il teatro, nella società odierna? Alla ricerca di una risposta, l’austriaco Thomas Bernhard (1931-1989) intreccia il comico e il tragico, la realtà con la sua trasfigurazione poetica; descrive, con rabbia e passione, un mondo grottesco, assediato da una metaforica tempesta di neve.
Nella notte di San Silvestro, il vecchio Minetti (Eros Pagni) indugia nella hall di un albergo. Attende un direttore di teatro che vuole riportarlo sulla scena nel ruolo di Re Lear. Nell’attesa, parla di sé e della propria arte…

Katia Kabanova – Teatro Regio
Dal 15 al 23 febbraio
Regia: Robert Carsen
Direttore d’orchestra: Marco Angius
Un lucido e terribile affresco della società contadina di fine Ottocento. Katia, sposa di Tichon, è costretta a subire le angherie della suocera, Marfa, e del marito. Benché sorretta da una ferrea religiosità, Katia cede alla tentazione e tradisce il marito con l’aitante Boris. La protagonista, vittima del senso di colpa e del giudizio della claustrofobica comunità in cui vive, confessa al marito di averlo tradito il quale, comunque innamorato, la perdona. Il gesto non basta per redimere il peccato e Katia, sopraffatta dalla disperazione e ancora invaghita di Boris, si getta nel Volga.

Scrocconi di prima classe – Tangram Teatro
Dal 16 al 18 febbraio
Una pièce comica che porta in scena l’opposizione dei contrari, tra un’attrice (Luisella Tamietto), un musicista (Aldo Rindone) e un imprevisto terzo incomodo (Elisa Mutto). Humour corrosivo, comicità graffiante, musica dal vivo e un pizzico di acrobatica per esorcizzare l’inquietudine con la risata.

Sindrome da musical – Teatro Cardinal Massaia
Sabato 18 febbraio
Uno show scritto da Lena Biolcati, in cui Manuel Frattini ripercorre, con autoironia, il proprio cammino artistico, interpretando se stesso e sottoponendosi ad analisi per cercare di guarire dalla sua ossessione per il musical; ovviamente, non guarirà e la “sindrome” finirà per contagiare la psicologa (Silvia Di Stefano).

L’inquilina del piano di sopra – Teatro Magnetti di Cirè
Martedì 14 febbraio
Dopo un tragicomico tentativo di suicidio, Sophie (Gaia De Laurentiis) accetta la sfida dell’amica Suzanne (Laura Graziosi): rendere felice un uomo, il primo che le capiti a tiro...
Bertrand (Ugo Dighero), unico scapolo del palazzo, scontroso professore universitario dalla personalità eccentrica, diventa il protagonista involontario della vicenda. Inizia così il gioco dell’innamoramento e i due si scoprono più simili di quanto possa sembrare.

Milite ignoto – Teatro Sociale di Pinerolo
Mercoledì 15 febbraio
Con Mario Perrotta
Lo spettacolo racconta il primo, vero momento di unità nazionale. Nelle trincee gli "italiani" si sono conosciuti e ritrovati vicini per le prima volta, accomunati dalla paura e dallo spaesamento per quell'evento più grande di loro.

La strana coppia – Teatro San Paolo di Rivoli
Dal 17 al 18 febbraio
Regia di Ivan Fabio Perna
New York, anni 60: Felix Ungar e Oscar Madison sono due amici dal carattere diametralmente opposto. Uno pignolo e maniaco della pulizia al limite della follia, l’altro irascibile e disordinato, capace di sconvolgere una stanza pulita con la velocità di un uragano. Entrambi divorziati, si troveranno a condividere lo stesso appartamento, con tutti i problemi di convivenza che ne deriveranno.

Le Olimpiadi del 1936 – Teatro della Concordia di Venaria Reale
Sabato 18 febbraio
Il giornalista sportivo Federico Buffa racconta un’epoca in bilico tra sogno e tragedia attraverso una delle edizioni più controverse dei giochi olimpici, quella del 1936. Una storia di sport e di guerra, illustrata dalle immagini di Leni Riefenstahl.

Rock Bazar – Teatro Superga di Nichelino
Sabato 18 febbraio
Con Massimo Cotto e Cristina Donà
Quando è sul palco Massimo Cotto racconta come fosse in radio, quando è in radio racconta come fosse davanti a un camino e pochi amici. Con la magia dei ricordi, riporta in scena l'epoca d'oro del rock attraverso le storie dei suoi protagonisti, stelle divorate dalla voglia di trasgressione e dalla paura di bruciare troppo in fretta.

Emigranti – Teatro Carena di Cumiana
Sabato 18 febbraio
In una città straniera due emigranti sono costretti a trascorrere la loro vita nella squallida e desolata stanza del sottoscala dove convivono. Non viene definita la città, né lo Stato di appartenenza, perché è una storia dedicata a tutti gli Emigranti che, lontani dalla propria terra di origine, cercano riscatto.

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