Recuperano i "Capitani coraggiosi", Baglioni e Morandi, triplicando i concerti al Pala Alpitour. "La donna serpente" si "duplica": l'opera di Alfredo Casella è ancora in scena al Teatro Regio, mentre alle Fonderie Limone di Moncalieri Valter Malosti ne realizza una mise en espace con gli allievi del I anno della Scuola per Attori del Teatro Stabile.
Nella terza settimana di aprile è la musica a tenere banco nel cartellone torinese. Al Pala Alpitour, i Capitani coraggiosi (Claudio Baglioni e Gianni Morandi) recuperano la seconda data prevista il mese scorso e ne aggiungono una martedì 19.
Mentre al Teatro Regio proseguono le repliche de La donna serpente, alle Fonderie Limone di Moncalieri Valter Malosti realizza una messa in scena dell’omonima fiaba di Carlo Gozzi con gli allievi del I anno della Scuola per Attori del Teatro Stabile.
Da martedì 19 a domenica 24 al Teatro Gobetti è in scena Buttanissima Sicilia, di Pietrangelo Buttafuoco. Salvo Piparo, interprete del reading, immagina un fantomatico Museo delle Cere, popolato da alcuni dei personaggi più rappresentativi della disfatta siciliana.
Dal 20 al 22 aprile, al Cineteatro Baretti, è in scena Caro George, uno spettacolo diretto da Antonio Latella e interpretato da Giovanni Franzoni. Nell’ottobre del 1971, a Parigi, una retrospettiva consacra Francis Bacon come uno dei più grandi pittori del suo tempo. Alla vigilia della mostra, George Dyer, amante e modello dell’artista irlandese, si suicida nella stanza d’albergo che ospitava entrambi. Davanti ai dipinti che raffigurano George, Bacon rivive la relazione con il compagno, in un momento in cui trionfo artistico e fallimento esistenziale si confondono, diventando anch’essi, inevitabilmente, materia del dipingere.
Direttamente dal programma di Canale 5, Striscia la notizia, Alessio Giannone, in arte Pinuccio, arriva al Teatro Cardinal Massaia venerdì 22 aprile, con Pinuccio chiama Torino!, e con le sue telefonate non risparmierà nessuno, poteri forti in particolare.
Al Teatro Carignano, fino a domenica 24, proseguono le repliche di Questa sera si recita a soggetto, di Luigi Pirandello, con Luigi Lo Cascio e un cast di 15 attori.
Lunedì 18 al Teatro Magnetti di Ciriè (Torino) va in scena Peperoni difficili, uno spettacolo di Rosario Lisma. Ambientata nella cucina di un giovane parroco di provincia, la pièce si ispira a una vicenda realmente accaduta e pone domande sul “mentire a fin di bene”, sulla verità e il diritto di dirla o di saperla.
Venerdì 22 al Garybaldi di Settimo Torinese è in scena Arianna Scommegna con Potevo essere io.
Uno spettacolo dedicato ai bambini che siamo stati e che non smetteremo mai di essere; a chi è sopravvissuto all’infanzia e della cui sacralità ha saputo ben poco. I ragazzi che al parco si sputavano in faccia, dopo essersi tirati i capelli in una piscina comunale, che facevano la tangenziale contromano per scommessa, che facevano l’amore nei parcheggi vuoti dei supermercati. Quei bambini e ragazzi poi sono cresciuti; ognuno a procedere alla cieca cercando di salvarsi.
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