Giunge alla sua dodicesima edizione il Festival di Teatro e Danza "LA TORRE E LA LUNA", ideato e organizzato da O.t.e Compagnia Le Saracinesche, in scena dal 21 giugno all’8 luglio aOzzano dell’Emilia.
Nella suggestiva cornice del Giardino Archeologico di San Pietro, ai piedi di una splendida Torre Campanaria del 1200, simbolo di Ozzano dell'Emilia, prende vita ogni solstizio d'estate LA TORRE E LA LUNA, un Festival di teatro, musica e danza ideato e organizzato da O.t.e Compagnia Le Saracinesche: un momento di aggregazione, condivisione e scambio culturale per realtà artistiche del panorama nazionale e internazionale.
Come lo definisce il direttore artistico del Festival, Emiliano Minoccheri:
Un luogo del teatro e per il teatro, un insolito crocevia di spettacoli, concerti, performance, residenze artistiche, impegno civile, riflessione, dove pubblico e artisti si incontrano e si confrontano.
“Connessione" tra cittadini, cultura e territorio
L’edizione di quest’anno si articola in quattro appuntamenti, dislocati in diversi luoghi del territorio, in un’ottica di connessione sempre più concreta e reale tra cittadini, cultura e territorio, che mira alla valorizzazione del patrimonio storico e sociale del distretto bolognese e delle sue periferie.
Connessione è infatti il tema che caratterizza questa dodicesima edizione, che ospiterà nomi illustri appartenenti al panorama teatrale e coreutico nazionale e internazionale.
Il programma: danza, teatro fisico e drammaturgia contemporanea
Il Festival si apre il 21 Giugno con il ritorno della Compagnia spagnola di teatro Circo DU.K.TO di Barcellona, che porterà in scena in anteprima nazionale, la versione definitiva dello spettacolo IN-CONFORT, lavoro frutto di una collaborazione tra O.t.e., C&C Company e il Festival, presentato come studio la scorsa edizione.
Lunedì 26 Giugno è la volta di DON’T BE AFRAID, una riflessione originale sull’archetipo della figura del Fauno che vedrà protagonista Carlo Massari.
Lunedì 3 Luglio, invece, in esclusiva per il Festival l’attore e autore siciliano Tindaro Granata - già Premio Ubu 2016 come Nuovo Progetto Drammaturgico e recentemente Premio Hystrio 2017 per “Geppetto e Geppetto”, porterà in scena ANTROPOLAROID, il primo capitolo della Trilogia della Famiglia, un lavoro ironico e toccante.
Il Festival si chiude sabato 8 Luglio con un doppio appuntamento con la danza contemporanea: HORIZON di e con Manfredi Perego e L’AMORE AI TEMPI DEI PLAYMOBIL di Elisa Pagani, con la partecipazione di 15 danzatori appositamente selezionati dalla Compagnia di Danza Contemporanea DNA attraverso un work-shop specifico presso l’Accademia ALMADANZA di Bologna, partner dell’evento.
O.T.E Compagnia Le Saracinesche
Nata a Ozzano dell’Emilia nel 1997 da un laboratorio teatrale condotto da Pietro Floridia, regista, drammaturgo e direttore artistico dell’ITC Teatro di San Lazzaro, nel 2004 si costituisce come Compagnia “Le Saracinesche”. Affianca all’attività di produzione teatrale l’attività laboratoriale nelle scuole e dal 2004 promuove eventi culturali con l’obiettivo di valorizzare il territorio.
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