Il Teatro Lauro Rossi ospita per due sere in abbonamento la nuova creazione coreografica di Monica Casadei aperta alle scuole di danza della città e costruita intorno al secondo atto dell'opera di Puccini.
Una delle opere più drammatiche e toccanti della storia della lirica si fa danza con 14 danzatori accompagnati da allievi di scuole di danza: la coreografa Monica Casadei da tempo sperimenta la contaminazione fra il potere espressivo della danza e quella straordinaria quantità di energia, emozione e passione che caratterizza il mondo dell’opera. Da questa contaminazione è nata la trilogia verdiana (Traviata, Rigoletto e La doppia notte) e ha preso le mosse lo scorso anno il progetto Puccini G(.) di cui fa parte Tosca X in scena al Teatro Lauro Rossi di Macerata giovedì 26 e venerdì 27 novembre alle 21.
Un nesso, quello tra fisicità e drammaturgia, particolarmente evidente nell’opera più drammatica di Giacomo Puccini che concentra le tensioni e le sfide tra opposti nel secondo atto, il più ricco di colpi di scena, capaci ancora di tenere lo spettatore in costante apprensione. L’elaborazione della partitura originale con l’inserimento di tracce contemporanee e soprattutto con la reiterazione di parole significanti del libretto origina una vera e propria drammaturgia musicale: su questo tappeto sonoro si impongono con forza i protagonisti, coreografie energiche e fulminee, toniche e nervose corrispondono all’azione drammatica concitata e al ritmo musicale impetuoso. Una danza corale, gonfia di impulsi e passioni, istintiva e a tratti selvaggia, che fa un uso vorticoso dello spazio e appare visivamente piena. La contrapposizione è con assoli rarefatti e delicati, puri e sensibili, per corpi fragili e indifesi dai quali scaturisce una danza dell’anima. La legge dei contrasti è applicata anche alla scelta dei costumi, con la nudità pudica che ancor più si nota tra gli abbigliamenti aggressivi e imperiosi.
Per informazioni: biglietteria dei teatri 0733 230735, AMAT 071 2072439.