Debutta in prima nazionale dal 31 gennaio al 12 febbraio, al Teatro Astra di Torino la nuova produzione di Fondazione TPE diretta da Beppe Navello: un testo di uno dei più celebri drammaturghi francesi, Marivaux.
Un’opera musicale mai rappresentata in Italia, con musiche eseguite dal vivo da archi, ottoni e un soprano, sette giovani attori in scena, giochi di prestigio e acrobazie: tutto questo prevede la regia di Beppe Navello per Il Trionfo del Dio Denaro, nuova produzione TPE al debutto in prima nazionale sabato 31 gennaio 2015 e in replica fino a giovedì 12 febbraio al Teatro Astra di Torino.
Il Trionfo del Dio Denaro è una pièce sul potere di seduzione del denaro. Apollo, dio dell’arte, dell’intelligenza, della musica e della cultura, si è fidanzato con una bella mortale. Plutone, dio del denaro, la vede, la desidera e propone una scommessa al rivale: cercherà di conquistare la bella Aminta con le sue risorse e di strapparla all’amore di Apollo, il quale è convinto che lo spirito fine della fanciulla non si lascerà sedurre dalla volgarità del suo amico.
Questo testo divertente e cattivo, è stato scritto nel 1728 da Marivaux, uno dei più raffinati drammaturghi francesi di tutti i tempi. Lo spettacolo è realizzato con il sostegno di Banca del Piemonte.
Fondazione Teatro Piemonte Europa partecipa al dolore per la tragedia che ha investito la Francia e la redazione di Charlie Hebdo dedicando la produzione al ricordo dei recenti accadimenti. In occasione della prima, il Console Generale di Francia a Torino Edith Ravaux, il Sindaco Piero Fassino e l’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi saranno presenti in sala.