A cosa penso? Io penso al teatro. L'edizione 2014 / 2015 della Stagione Teatrale Città di Bassano invita alla riflessione. Concedersi il tempo di meditare, è uno dei lussi che il teatro regala all'odierna società, dai ritmi frenetici. A teatro è possibile soffermarsi ad ascoltare il suono delle parole, fantasticare sul loro significato, immagazzinare nel proprio vissuto immagini e ricordi che appartengano al singolo ma siano patrimonio comune.
Dieci i titoli, di qualità, che compongono il cartellone del Teatro Remondini. La serata inaugurale, il 24 novembre, è affidata a Lella Costa che, affiancata da Paolo Calabresi, si confronterà con lo scorrere del tempo e il desiderio di viverlo appieno, come narrato dall'autrice Lidia Ravera in "Nuda proprietà". Antonio Zavatteri e Silvia Biancalana faranno commuovere in una delle più celebri storie d'amore: "Cyrano de Bergerac" di Edmond Rostand. Il nuovo anno porterà la coppia Sebastiano Lo Monaco e Mariangela D'Abbraccio a cimentarsi in "Dopo il silenzio", testo nato dalla collaborazione tra l'attuale Presidente del Senato e il drammaturgo Francesco Niccolini, per indagare quella fetta di Storia italiana scritta dalla mafia.
Moni Ovadia, accompagnato dalla folk singer Lucilla Galeazzi, racconterà la Prima Guerra Mondiale in "Doppio Fronte - Oratorio per la Grande Guerra": le memorie dei combattenti (tra i quali Gadda e Ungaretti) si sovrapporranno ai diari della gente veneta e friulana. "Il mondo non mi deve nulla" è la riflessione semiseria di Pamela Villoresi e Claudio Casadio sul romanzo di Massimo Carlotto; la piece si dipanerà in una spirale di equivoci, eccessi e comicità. E' una rivisitazione del teatro classico "Svenimenti", elaborazione drammaturgica di Elena Bucci e Marco Sgrosso tratta da Cechov.
Il successo che si rinnova ad ogni stagione, fa de "La misteriosa scomparsa di W" un classico del teatro contemporaneo: l'ironia fantasiosa, paradossale, dissacrante di Stefano Benni verrà portata sulle tavole da Ambra Angiolini. "Tutto Shakespeare in 90 minuti" approderà in Italia dopo il successo londinese con protagonisti Alessandro Benvenuti e Nino Formicola. Sei comici, Leonardo Manera, Max Pisu, Diego Parassole e Stefania Pepe, Maria Marangoni, Roberta Petrozzi, si cimenteranno con il teatro dell'assurdo e con il disgregarsi del linguaggio comicamente insensato de "La cantatrice calva" di Ionesco. Conclusione di Stagione in aprile, affidata ad Alessio Boni e Marcello Prayer in "Amore scalzo. Concerto a due per Piero Ciampi", canto di amore e solitudine.
Il cartellone di Prosa è sostenuto dal nuovo Assessorato alla Promozione del territorio e della cultura ed è curato da Fondazione Atlantide - Teatro Stabile di Verona.
Info e biglietteria 0424 524214
www.operaestate.it
operaestate@comune.bassano.vi.it