Teatro

Un successo l'esordio alla regia teatrale di Simone Ripanti

Un successo l'esordio alla regia teatrale di Simone Ripanti

Grande successo per "UN CALCIO ALLA BOTTE E UNO A...", la commedia brillante in romanesco scritta e diretta da Simone Ripanti. Siamo a Roma, secondo dopoguerra. Paolo scrittore in erba e giocatore d'azzardo, contrae un ingente debito con un boss locale. A causa di ciò, l'amico Pietro rischia di perdere la sua osteria con grande dispiacere di Gustavo, avventore e compagno di bevute. Paolo scompare, i suoi compagni temono il peggio, ma dopo una serie di ...rocambolesche e divertenti situazioni un evento inaspettato cambia tutte le carte in tavola... Dalla prima il 19 giugno 2009 al Teatro Studio Uno a Roma, lo spettacolo si è concluso alla 16° replica. Dopo aver girato diversi teatri off a Roma ( Teatro Petrolini, Teatro Studio Uno) e andato in rassegna all' Auditorium Mario Costa di Sezze e successivamente al Teatro Paisiello di Lecce, riscuotendo ovunque molto successo. Per Simone Ripanti, attore della Compagnia Teatrotempo di Roma, lo spettacolo è il battesimo come scrittore e regista, nonchè uno dei personaggi in scena, il padrino Don Bitteri. Così ci parla dello successo della commedia, tracciando un bilancio di questa sua nuova esperienza ed i progetti in programma: "E' sicuramente molto positivo (oltre ogni precedente aspettativa). Se mi avessero detto un anno fa che avrei fatto uno spettacolo teatrale scritto e diretto da te di così tanto successo, non c'avrei mai creduto! Sono stato aiutato tantissimo da una compagnia formata da persone straordinarie sia dal punto di vista artistico che umano, ed è doveroso citarle tutte (ANDREA LUCERI, FRANCESCO ZACCARO, ELEONORA SIMONETTI, GIAMPIERO LUCIANI, ALINA AVAGLIANO, MARCO CICCHETTI). Sto cominciando a scrivere un corto teatrale e mi butterò sicuramente di nuovo sulla regia. Fare l'attore e il regista è una delle cose più complesse che esistano, perchè viaggiano su binari paralleli che non si incrociano mai, e tu inizialmente devi stare nel mezzo, con la paura di non fare bene ne l'uno ne l'altro. Però poi riesci a farcela e ti rendi conto che è molto gratificante. Prossime messe in scena per ora non sono previste. Prenderemo sicuramente qualche contatto fuori Roma per il mese di Marzo (ma è ancora tutto da stabilire)