Dal 22 e fino al 25 gennaio con "Le statue movibili", un testo di Antonio Petito liberamente adattato da Lello Serao che ne cura anche la regia, riapriranno, dopo la chiusura forzata di sette mesi, gli spazi del TAN – Teatro Area Nord.
Dal 22 e fino al 25 gennaio con Le statue movibili, un testo di Antonio Petito liberamente adattato da Lello Serao che ne cura anche la regia, riapriranno (dopo la chiusura forzata di sette mesi) gli spazi del TAN – Teatro Area Nord.
Con il sostegno, anche economico, di spettatori e associazioni del territorio è stato possibile ripristinare le condizioni di sicurezza dello spazio, forte punto di aggregazione e confronto culturale di un difficile territorio cittadino. Lello Serao e Hilenia De Falco, direttori artistici dello spazio, hanno deciso di portare avanti un percorso di programmazione ripartita tra il TAN e START/ INTERNO5 unendo così la periferia con il centro della città.
La riapertura non sarà contraddistinta solo dalla programmazione ma soprattutto da un profondo rinnovamento dell’organico ed un piano di rilancio con un progetto di residenza artistica che sappia coniugare tradizione e innovazione.
Lo spettacolo di riapertura, Le statue movibili, assume, in questo contesto, un valore simbolico proprio perché è un testo che segna una fase di passaggio dalla maschera al “tipo”. Il testo (attribuito ad Antonio Petito) è uno dei tanti tasselli che hanno segnato il percorso della cosiddetta “mutazione”, ovvero l’inarrestabile processo che terminerà con Scarpetta e che vede la definitiva affermazione del “Felice” (Sciosciammocca) a dispetto della storica maschera di Pulcinella, che per secoli aveva segnato le scene. Una pièce in cui l’attualità è il fattore decisivo per la messa in scena di un arguto e agile vaudeville.
TAN - Teatro Area Nord
Via Nuova Dietro La Vigna n. 20 - 80145 Napoli
Dal 22 al 25 gennaio 2015
Orario spettacolo: feriali ore 20.30, festivi ore 18.00
Info e prenotazioni: Tel. 0815851096 – 3355282808| email liberascena1@gmail.com