Teatro

Un testo affascinante sul mondo del teatro italiano

Un testo affascinante sul mondo del teatro italiano

PER ECUBA! FRAMMENTI DI UN DISCORSO TEATRALE di Maurizio Giammusso Bulzoni Editore Prendendo come titolo un verso famoso dell’Amleto, che allude all’arte dell’attore, l’Autore riunisce qui una ricca serie di articoli, soprattutto degli anni Settanta-Ottanta, anni nei quali ha esercitato la critica teatrale sul Corriere della Sera. Ecco dunque una galleria di artisti colti come in uno specchio: Valeria Moriconi e Roberto Benigni, Paolo Stoppa e Carmelo Bene, e tanti altri, che da una parte offrono il loro profilo artistico, dall’altra l’immagine più intima della loro personalità. Un’altra parte del libro è dedicata a lunghe interviste e saggi brevi, lungo un arco critico che affronta grandi protagonisti della scena italiana e internazionale (da John Cage a Lee Strasberg a Benno Besson); ed alcunioriginali nodi storici (Pirandello, Eduardo, il caricaturista Onorato, Romolo Valli e l'Eliseo). Infine una scelta di recensioni, ovvero una traccia delle stagioni teatrali a cavallo degli anni Ottanta, che vedono l’apogeo e l’inizio del declino dell’avanguardia, accanto alle ultime espressioni della più consolidata tradizione. Un libro che attraverso i suoi “frammenti di un discorso teatrale” ricompone un mosaico della nostra scena. Maurizio Giammusso (Roma, 1951), giornalista dell’agenzia ANSA, scrittore, sceneggiatore, è stato per molti anni critico drammatico del Corriere della sera (1976-1993). Ha curato mostre su Pirandello, Eduardo, il caricaturista Onorato, la figura di Antinoo e la carriera di Albertazzi. Ha firmato molti programmi radiofonici e televisivi sul teatro; ha scritto e diretto due film documentari di Raidue su Eduardo e su Rossellini. Per dieci anni ha condotto per l’Eti gli incontri “Dopo il sipario” con gli attori, al Valle e al Quirino. È consulente della RCS-Fratelli Fabbri per le collane di dvd sul teatro. Ha tenuto conferenze e seminari in varie sedi universitarie e Istituti di cultura. Ha fondato nel 2003 i Premi Olimpici del Teatro, divenuti l’Oscar della scena italiana. È membro della Commissione Prosa del Ministero per i Beni culturali e del Comitato scientifico della Fondazione Fellini. Fra i suoi libri: La Fabbrica degli attori. Storia dell’Accademia Nazionale d’arte drammatica (edito dalla Presidenza del Consiglio) Eliseo, un teatro e i suoi protagonisti (Gremese) Eduardo da Napoli al mondo (Electa) Il Dante di Gassman (Mondadori) Il Teatro di Genova. Biografia di un palcoscenico (Electa) e le biografie Vita di Eduardo (Mondadori) e Vita di Rossellini (Elleu).