Teatro

Una nuova guida per l'ATIT

Una nuova guida per l'ATIT

Con l'assemblea del 29 novembre è stato nominato il nuovo consiglio di presidenza dell'ATIT - Associazione dei Teatri di Tradizione Italiani

Nel corso di una apposita assemblea svoltasi martedì 29 novembre a Roma presso la sede dell'A.G.I.S., sono stati nominati il Presidente ed il nuovo Consiglio di Presidenza dell'ATIT, l'associazione che raccoglie all'interno dell'A.G.I.S. stessa i teatri di tradizione italiani. Costituita nel 1968, l'ATIT riunisce attualmente 29 realtà artistiche di diversa istituzione – qualcuna più antica, altre più recenti – ma tutte con la caratteristica di essere radicate nel territorio di appartenenza, e di offrire ad un vasto bacino d'utenza, oltre alle produzioni liriche che costituiscono il nucleo della loro attività e che attraggono la maggior parte delle risorse messe a disposizione dallo Stato, anche il teatro di prosa, il repertorio musicale sinfonico e da camera, il jazz, e non ultima anche la danza.

L'elezione a presidente dell'avv. Gianfranco Gagliardi, acclamato con ampia maggioranza dei componenti dell'Associazione, si è svolta al termine di un'assemblea aperta dal saluto del presidente dell'A.G.I.S. dott. Carlo Fontana, che ha sottolineato il momento politico favorevole ad una riforma legislativa organica dello spettacolo, ed ha invitato i membri dell'ATIT ad una rappresentanza unitaria e coesa, anche al fine di rafforzare l'azione della Federazione dello spettacolo dal vivo.

Il conferimento di questa nomina costituisce un riconoscimento importante all'attività svolta in questi ultimi due decenni dalla Teatri e Umanesimo Latino S.p.A. - società strumentale della Fondazione Cassamarca che gestisce il Teatro Comunale "Mario Del Monaco" ed il Teatro Eden di Treviso – della quale Gagliardi è amministratore unico.

Tra le priorità programmatiche annunciate dalla nuova presidenza figura in al primo posto l'esigenza di dare una rinnovata veste legislativa ai teatri di tradizione, tale che possa risultare più conforme alle loro esigenze ed all'attuale configurazione, superando così l'assetto dei teatri di tradizione previsto dalla vecchia legge sulla musica del 1967, ormai superata; nonché l'impegno a colmare un vuoto di comunicazione con iniziative volte a valorizzare l'immagine di questo settore. Un'attenzione particolare verrà rivolta, infine, alla formazione dei giovani artisti e all'aggiornamento professionale delle maestranze tecniche operanti all'interno dei teatri di tradizione.

L'avvenimento non può non richiamare alla mente come in precedenza un altro trevigiano, Antonio Mazzarolli, sempre rappresentante del Teatro Comunale di Treviso, sia stato anch'esso chiamato alla guida dell'ATIT per ben ventiquattro anni, dal 1971 al 1995; dimettendosi da tale carica dopo essere stato eletto presidente dell'A.G.I.S., funzione svolta poi sino alla morte avvenuta nel maggio del 1998.

A comporre il rinnovato Consiglio di Presidenza entrano due neo eletti, entrambe donne: Valeria Told per la Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, e Roberta Ziosi per il Teatro Comunale "Carlo Abbado" di Ferrara; alla vice presidenza è stato nominato Andrea Paganelli per il Teatro Verdi di Pisa. Sono stati invece riconfermati quali consiglieri William Graziosi per la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi,  Andrea Pardini per il Teatro Carlo Goldoni di Livorno, Giovanni Vegeto per il Teatro Sociale di Como.