L’avventura teatrale di Marco Travaglio, dopo Promemoria e Anestesia totale, continua anche nel 2013 con un nuovo importante spettacolo: Votare informati, sempre prodotto da Promo Music di Marcello Corvino.
Il debutto è previsto al Teatro EuropAuditorium il 4 e il 5 febbraio, le prevendite per lo spettacolo saranno aperte da giovedì 8 novembre.
Seguirà una tournée in città quali Roma, Torino, Bergamo Varese e molte altre ancora in fase di definizione.
Uno spettacolo vademecum per orientarsi tra le liste elettorali e le carte d'identità dei nostri "rappresentanti": la storia di quello che hanno detto e hanno fatto. Per capire quello che potranno fare. Un’analisi basata sui fatti con lo spirito di portare gli italiani al voto con coscienza e conoscenza.
Il giornalista e scrittore torinese, nel suo nuovo spettacolo teatrale di impegno civile, racconta tutto quello che i candidati tentano di nascondere agli elettori, in barba all'etica, ma anche all'etimologia. La parola “candidato" infatti deriva dalla candida, la veste immacolata che il cittadino, aspirante a incarichi pubblici, indossava nella Roma antica. E il termine "eletto" deriva dal latino eligere, che significa scegliere, nel senso di selezionare i migliori per capacità, competenza, professionalità e ovviamente onestà. «Altrimenti – ricorda Travaglio – invece delle elezioni, tanto varrebbe procedere per sorteggio, risparmiando fra l'altro un sacco di soldi».
L'attrice Isabella Ferrari, al fianco di Travaglio sul palco come già in Anestesia totale, accompagna i suoi racconti tragicomici con letture e discorsi di grandi statisti, artisti, giuristi e scrittori italiani sulla questione morale, la politica e le elezioni: da Gaber a Pertini, da Borsellino a Pasolini…
Perché - diceva Tocqueville - «la democrazia è il potere di un popolo informato».