Teatro

<i>Vuccira teatro</i> vince la seconda edizione del Roma Fringe Fest

<i>Vuccira teatro</i> vince la seconda edizione del Roma Fringe Fest

30 giorni di programmazione, 79 spettacoli italiani ed esteri, andati in scena, oltre 230 repliche, circa 35mila presenze di pubblico questi sono i numeri che contano della seconda edizione del Roma Fringe Festival 2013 la grande vetrina del Teatro Off italiano e non solo che ha portato nel cuore di Roma, nel quartiere studentesco di San Lorenzo, il teatro indipendente, animando la capitale di quelle proposte Off tanto rare nelle programmazioni estive capitoline e diventando, a tutti gli effetti, uno degli eventi più seguiti e apprezzati dell’intera Estate Romana.


Dal 15 giugno al 14 luglio 2013 i romani e le romane hanno trovato a Villa Mercede un’offerta che ha spaziato dalle installazioni artistiche alle commedie, dall'improvvisazione ai drammi, dalla danza al teatro canzone e al teatro civile, con alcuni spettacoli in lingua inglese e uno anche in lingua greca, contornati da aperitivi bio, workshop, presentazioni di libri e stand artigianali.

Una offerta imponente che ha avuto una risposta altrettanto di qualità da un pubblico solerte, presnete e attivo come ha ricordato Davide Ambrogi direttore Artistico del Roma Fringe Fest:  Quando si dice che il teatro non ha pubblico bisognerebbe chiederlo alle compagnie partecipanti provenienti dalla Sicilia alla Svizzera fino ad arrivare all’Inghilterra...che hanno trovato un pubblico numeroso, vero e partecipe, ad attenderle e gratificarle.  Un pubblico eterogeneo composto da persone che sono state presenti al festival seguendo e premiando dal teatro civile alla commedia, passando per l’improvvisazione, e arrivando persino agli spettacoli degli ospiti stranieri proposti in lingua inglese. Il Roma Fringe Festival ha portato così in scena un teatro in grado di parlare a tutti: cultori, stampa, studenti e famiglie, senza perdere d’occhio la qualità.

Ieri sera le premiazioni sono state assegnate in una serata conclusiva che ha visto in scena ben quattro spettacoli finalisti che si sono contesi il premio di produzione -Miglior spettacolo. 

In concomitanza alla finale sono stati assegnati anche i seguenti premi.

Miglior Regia – Roma Fringe Festival 2013: Ri-Evolution, regia di Roberto di Maio, Compagnia Demix (Sora - Frosinone)

Miglior Drammaturgia - Roma Fringe Festival 2013: Joele Anastasi per lo spettacolo Io mai niente con nessuno avevo fatto compagnia Vuccirìa Teatro (Catania)

Miglior Attrice – Roma Fringe Festival 2013: Caroline Pagani per lo spettacolo Hamletelia

Miglior Attore – Roma Fringe Festival 2013: Enrico Sortino per lo spettacolo Io mai niente con nessuno avevo fatto di Vuccirìa Teatro (Catania)

Premio Spirito Fringe – Roma Fringe Festival 2013: Libera Uscita compagnia Circo della Fogna (Pisa)

Premio Special off – Roma Fringe Festival 2013: The White Room di e con Caterina Gramaglia (Roma)

Premio Creatività La Nouvelle Vague Magazine: The Oyster Boy compagnia Haste Theatre (Londra)

Premio della Critica Periodico Italiano Magazine: Manuale Distruzione compagnia Fatti D’Arte (Bari): Lo spettacolo,  in collaborazione con il Teatro Studio Uno, ne inaugurerà la stagione 2013/2014

Premio del Pubblico – Roma Fringe Festival 2013: Padroni delle Nostre Vite produzione Sciara Progetti (Randazzo, Catania)

L’ambìto Premio Produzione e Miglior Spettacolo che vede la partecipazione al New York Fringe Festival 2014 come rappresentante del Teatro Off italiano è stato assegnato Io mai niente con nessuno avevo fatto, che spesatyo dal Roma Fringe fest parteciperà al festival Fringe di New York del 2014 in rappresentanza del teatro italiano.

All'imminente New York Fringe 2013 invece, andrà Horse Head, dell’australiano Damon Lockwood portato in scena da Leonardo Buttaroni e interpretato da Diego Migeni e Sebastiano Gavasso che hanno vinto la scorsa edizione del festival romano.
Gli agli altri tre spettacoli finalisti The White Room di Caterina Gramaglia (a quota due premi), Cose di questo mondo di Compagnia delle Rose e Il Tempo e la stanza di Arcadia delle 18 Lune avranno libero accesso ad altri Fringe internazionali.

Gli spettacoli premiati, saranno promossi nelle loro varie messe in scena durante l’intera stagione.

Il Roma Fringe Festival sosterrà e promorrà gli spettacoli premiati, nelle loro varie messe in scena durante l’intera prossima stagione.

La seconda edizione del Roma Fringe Festival, membro ufficiale della World Fringe Society, ha portato nella capitale non solo una ampia selezione della produzione off italiana, dal Trentino alla Sicilia, ma anche ospiti internazionali “Off” provenienti da Stati Uniti, Svezia e Gran Bretagna.