Residui Teatro nasce a Roma, nel 1999 dal laboratorio di ricerca teatrale, diretto da Paolo Vignolo (Sociologo e regista teatrale). Nell?arco di questi anni, passando da gruppo informale ad una struttura più decisa, quale l?associazione culturale, si è sviluppata una poetica, nata da esigenze e personalità diverse e mai data per scontata o imposta. Questa tensione comune si prefigge di esplorare le potenzialità teatrali degli spazi pubblici non convenzionali (edifici in disuso, strade, mezzi pubblici), seguendo la concezione di un teatro in ostante dialogo con i luoghi della vita quotidiana. Residui Teatro coltiva un interesse per un teatro attento ai percorsi individuali e collettivi del pubblico, più che ai soli prodotti: per questo motivo, la risposta emotiva dello spettatore di fronte alla proposta scenica è parte del processo di creazione stesso. Accanto alle sperimentazioni sul linguaggio teatrale, la compagnia ha intrapreso una ricerca drammaturgica che affonda le sue radici in autori come Julio Cortàzar, Italo Calvino, Neruda, Beckett e Böll. Il percorso di lavoro si basa su metodi e tecniche espressive di teatro contemporaneo, con particolare riguardo alle esperienze di teatro danza, di teatro sensoriale, dell?azione fisica, narrazione e interazione ludica. Oltre alla realizzazione di spettacoli e performance, il gruppo propone attività di animazione sul territorio, rivolte a bambini ed adolescenti, e formazione teatrale per animatori ed operatori sociali, educatori ed insegnanti. Al suo interno conta educatori esperti che operano nelle scuole elementari di Roma. Organizza seminari e laboratori avvalendosi della collaborazione di altri artisti. Promuove e partecipa a progetti europei, con lo scopo di creare reti locali e internazionali di scambio culturale e teatrale. Il gruppo segue un percorso artistico e formativo di continua sperimentazione e ricerca che nasce dagli interessi del gruppo stesso.