Trerrote

L'associazione "Trerrote" (Teatro, Ricerca, Educazione) nasce come sodalizio di artisti, attori ed educatori provenienti da diversi quartieri di Napoli e provincia, con l'obiettivo di rivalutare la periferia di Napoli attraverso il teatro, la ricerca e l'educazione. La mission dell'associazione è l'utilizzo dello strumento teatrale per offrire ai ragazzi di periferia una nuova opportunità di espressione della propria unicità artistica, permettendo loro di sentirsi maggiormente parte di una società in trasformazione. "Trerrote" intende così promuovere l'impegno diretto e congiunto dei giovani professionisti coinvolti nelle attività formative e i giovani allievi conosciuti durante le numerose attività di formazione e spettacolo, consci dell'importanza che i pari hanno nell'influenzarsi nelle scelte e nel sostenersi nella crescita e nello sviluppo della personalità. A tal proposito, Trerrote incarna alla perfezione lo spirito della "peer-education". L'idea dell'Associazione si basa infatti sull'idea di "crescere facendo crescere ciò che si ha attorno", e porre i giovani, e la comunità stessa, a protagonisti di questa crescita e di questo cambiamento. Basando il lavoro su queste idee, lo scopo di Trerrote è quello di trasmettere le competenze acquisite nel campo teatrale ed educativo ad altri giovani di periferia e a studenti del settore psicologico-educativo, con la speranza che sempre più ragazzi diventino promotori anziché fruitori di processi creativi e iniziative che riguardino il lavoro con l' "Altro" e il territorio, e ribaltino lo stato di passività, di "periferia interiorizzata" che paralizza e impedisce ogni forma di azione costruttiva. Soggetti, anche in formazione, anche "di periferia", possono dunque essere protagonisti della propria vita e della vita della comunità, ed essere realizzatori di realtà in cui i giovani progettano per i giovani. Tutto ciò avviene, appunto, attraverso il lavoro teatrale. Lo spazio di esplorazione che il teatro fornisce permette al soggetto di sperimentare, senza alcun rischio, le "uno, nessuno e centomila" forme che la sua identità può assumere, e al contempo conoscerle e osservarle. Questo stesso spazio di finzione e di gioco fa si che la relazione che si instaura con se stessi possa aprirsi ad una relazione verso l'altro, una relazione in cui i "copioni relazionali" sono scelti e le maschere diventano una risorsa espressiva più che un'armatura di difesa. Lo strumento teatrale diventa così uno mezzo formativo per la crescita della persona ed, al contempo, uno strumento capace di creare comunità, rete, relazioni, comunicazione. Attraverso un vero e proprio apprendimento dall'esperienza, Trerrote sfrutta le occasioni date dalle tante attività per "fare pensiero" sul rapporto tra teatro, pedagogia, psicologia, individuo e società. L'intreccio tra campo educativo e teatrale fornisce l'occasione per poter esplorare, sperimentare e studiare nuove forme di intervento sul territorio e sistematizzare metodologie che permettano di sfruttare al meglio le innumerevoli potenzialità educative che uno strumento come il teatro contiene e può offrire per il benessere dell'individuo e della comunità.