Via V. Gioberti 12/10
0 - Genova (GE)
Liguria
Il repertorio della Compagnia Teatrale Genova Spettacoli si compone quasi essenzialmente di testi originariamente recitati da Govi. Sono tuttavia presenti in repertorio anche una traduzione in genovese di un testo di De Filippo (Bene mio e core mio) ed alcune commedie di autori contemporanei (Giallo zeneise, ecc.). È tuttavia innegabile che la maggior parte del repertorio sia composta dai testi ?goviani? e ciò è determinato, sia dalla richiesta del pubblico che ama rivedere le commedie più amate, sia da una precisa scelta culturale del regista. Govi, infatti, nella sua lunga e fortunata carriera recitò circa un centinaio di commedie, ma solamente sei registrazioni video sono a noi pervenute poiché negli anni ?60 la RAI cancellò inopinatamente moltissimi nastri contenenti altri brani. Le commedie del repertorio goviano rappresentano per noi un autentico percorso culturale alla riscoperta del modo di vivere, delle tradizioni, della culinaria e delle curiosità di un mondo di cui non abbiamo altra traccia. Il cinema e la televisione, infatti, sono di gran lunga posteriori alla originaria stesura di molti testi e si può quindi affermare che essi costituiscono una originale fotografia del passato, ma una fotografia straordinaria, ovvero tridimensionale, completa di colori, suoni, sapori e profumi. I testi sono stati tutti adattati e sapientemente diretti dal regista che ha saputo trasfondere freschezza e nuove situazioni comiche, senza peraltro stravolgerne la trama. Il repertorio goviano rifugge dalle facili risate che scaturiscono da battute volgari e da doppi sensi fin troppo evidenti e affida la sua comicità a situazioni e a battute che devono essere interpretare con perizia per suscitare la risata e certamente sarebbe più agevole affidare la vis comica alle usuali espressioni triviali che caratterizzano il repertorio di quasi tutti i comici contemporanei. Le commedie che appartennero al repertorio di Govi sono ancor oggi attuali, il loro messaggio d?impegno morale e civile non è desueto e la riscoperta di testi e di autori da tempo dimenticati offre allo spettatore un approfondimento culturale di rara efficacia.