via A. Persio
75100 - Matera (MT)
Basilicata
Il "Freilach Ensemble"è un gruppo musicale materano nato nel 2009 e specializzato nel repertorio Klezmer, il repertorio musicale della tradizione ebraica dell'Est europeo. Questo idioma musicale affonda le sue radici nella storia di un popolo da sempre in cammino. Ha quindi il fascino di una lunga storia e di matrici molteplici ed in parte esotiche, il sapore di ciò che è, in parte, irriducibilmente straniero. La componente askenazita del popolo ebraico, stanziatosi nel centro Europa sin dagli albori del xvi secolo ha dato vita ad uno straordinario repertorio di melodie struggenti , ritmi travolgenti e motivi di irresistibile ironia . Contemporaneamente ha creato una lingua, lo yiddish e una letteratura di trascinante fascino. Questa tradizione musicale è diventata per il " Freilach Ensemble" oggetto privilegiato di studio e approfondimento, ma ha costituito anche motivo di immediato e spontaneo coinvolgimento emotivo. Il " Freilach Ensemble" è formato da musicisti professionisti e comprende: una violinista, un clarinettista, un violoncellista, un'arpista, un percussionista , una cantante. Il gruppo ha al suo attivo un repertorio ormai molto vasto e ha collaborato con ballerini ed attori per spettacoli con danze strutturate della tradizione ebraica o con coreografie libere , oltre che approdare al lavoro teatrale. Nel gennaio del 2011, infatti, in occasione della Giornata della memoria, ha realizzato per il comune di Matera uno spettacolo teatrale dal titolo "La storia di Esther" liberamente ispirato al racconto di I. B. Singer : "La tavola calda"; lo spettacolo prevedeva oltre al gruppo musicale anche la partecipazione di quattro attori e di una voce recitante. Nel 2012 nasce la compagnia teatrale " AttraVerso teatromusica", che da ora in poi affiancherà costantemente il lavoro del " Freilach Ensemble" . LA RICERCA ATTORIALE, REGISTICA E COREOGRAFICA DELLA COMPAGNIA è VOLTA ALLA SPERIMENTAZIONE DI DIVERSE FORME TEATRALI. TRA QUESTE LA Più PRATICATA è QUELLA DEL "TEATRO-DANZA", UNA FORMA CHE BEN SI COMBINA CON LE DIVERSE ESIGENZE DI RICERCA DEI VARI COMPONENTI DEL GRUPPO E CHE ABBRACCIA TRE TRA LE Più GRANDI E NOBILI FORME DI ESPRESSIONE ARTISTICA : IL TEATRO, LA DANZA E LA MUSICA. Il lavoro condotto dal " Freilach Ensemble", insieme alla compagnia " AttraVerso teatro musica", è soprattutto un lavoro di ricerca interiore. Le energie che per ogni prova vengono con passione spese da ognuno,sono convogliate in una incessante ricerca di autenticità, innanzitutto nel dialogare e rapportarsi con l'altro, nella certezza, ormai sperimentata, che non "accade" nessun fatto artistico senza la componente affettiva ed empatica. Per questo il lavoro artistico assume un significato catartico, a volte anche duro, sempre impegnativo, ma prezioso per la crescita interiore di ognuno. Per la Giornata della memoria del gennaio 2013, infatti, queste due compagini hanno dato vita allo spettacolo "Un cuore pensante" liberamente ispirato alle Lettere e ai Diari di Etty Hillesum, deportata e morta ad Auschwitz; lo spettacolo, per il quale sono state scritte le musiche originali, è andato in scena presso il Teatro Duni di Matera, nel cartellone " Teatri uniti di Basilicata". A Settembre 2013 il gruppo ha partecipato alle giornate di Materadio organizzate da Rai Radio Tre. Attualmente la compagnia " AttraVerso Teatromusica", insieme con il " Freilach Ensemble" sta lavorando ad un nuovo spettacolo teatrale, tratto da un racconto di Irene Nemirovsky, " Il ballo". La ricerca teatrale si affianca alla ricerca musicale per la creazione di uno spettacolo innovativo, che nasce dai motivi dell'ironia, del grottesco, della riflessione amara e disincantata. Sono, questi stessi, i motivi conduttori e ricorrenti della scrittura della Nemirovsky, straordinaria testimone del tragico periodo vissuto dall'Europa intera a cavallo delle due guerre mondiali. I temi trattati in questo spettacolo sono ben lungi dall'essere "retrò". Tutto gira intorno all'"UOMO" e alle sue miserie: le ipocrisie, la ricchezza sfrenata e cieca, la vendetta, le paure sono solo alcune delle sfaccettature della mancata Humanitas; un racconto cinico e diretto che colpisce per la sua attualità…..lo spettacolo ci sarà davvero.