La Fabbrica dei Gesti nasce nel 2007 dal corpo, dal respiro, dall'ispirazione, di Stefania Mariano (danzatrice/coreografa) attraverso un'immersione simbiotica con Tiziana Dollorenzo Solari (psicointerprete d'arte, performer, ricercatrice delle dinamiche antropologiche del respiro nelle espressioni artistiche). Un progetto di studio sulla natura del gesto/movimento, grazie ad un costante lavoro di ricerca, che dura da oltre dodici anni. Un'esperienza creativa in continua evoluzione, quella che Stefania Mariano sperimenta e promuove nella sua Fabbrica dei Gesti, e che la vede interagire con diverse sensibilità artistiche attive nel territorio salentino ed internazionale (Marcelo Bulgarelli, Paola Prestini, Mandiaye N'Diaye, Silvia Lodi) arricchendo la sua danza attraverso la contaminazione dei differenti linguaggi della scena. Ed è proprio attraverso la sua interazione, condivisione artistica che Stefania Mariano incontra sulla propria via la sensibilità del musicista Claudio Prima, col quale intraprende un percorso di crescita e di ampliamento del raggio delle attività, mettendo in relazione le molteplici discipline artistiche, privilegiando lo scambio e l'interazione tra culture diverse, favorendo l'incontro, la sperimentazione e la progettazione partecipata con artisti di diversa estrazione e provenienza. La Fabbrica dei Gesti diventa così un terreno fertile, ospitale, un "gesto aperto" che offre l'opportunità di esprimere liberamente la propria soggettività artistico/creativa, condividendo con gli altri il proprio linguaggio, percorso, risultato. Un riferimento per tutti coloro che intendono approcciarsi in maniera creativa al teatro, alla danza, alla musica, al cinema e alle altre forme artistiche, in uno spazio attivo di elaborazione e costruzione, ricezione e produzione, aggregazione e confronto, scambio/crescita, dove potersi incontrare, conoscere, discutere, crescere insieme attraverso lo scambio di idee, pareri e proposte. La Fabbrica dei Gesti è oggi un centro propulsore d'incontro tra diverse discipline, un contenitore d'arte per lo studio e la ricerca dove poter concretizzare le proprie idee, uno strumento fondamentale per una partecipazione attiva alla vita culturale e sociale.