Biografia d’Artista Oltre ai suoi Kg 4,50 di rassegna stampa Sergio Procopio nasce il 25 aprile 1965 a Rho (Mi). La sua passione per il mondo della clownerie inizia all’età di 11 anni, quando entra al Centro salesiano di Arese (MI), dove conosce Don Vittorio Chiari e Bano Ferrari, “i suoi primi insegnanti” nell’arte teatrale. Nel 1977 è tra i clown’s fondatori del gruppo dei “Barabba’s Clown”, nella quale lavora dodici anni della sua vita, partecipando nei primi 12 anni di attività a oltre 1300 spettacoli in Italia e all’estero, ad alcune Rassegne e Festival di teatro giovane per le scuole; Firenze, Genova, Udine, Ancona, Venezia e Milano… Nel 1989 spettacolo in Sala Nervi in Vaticano seguito da un incontro con Papa Giovanni Paolo II. Nel 1990 inizia la collaborazione con Carlo Rossi, che cura la regia dei suoi spettacoli. Nel 1990 fonda la Comp. Teatrale Sergio Procopio, scrive e produce 15 spettacoli, con oltre 2000 repliche in 18 anni in Italia, Belgio, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, America Latina, Brasile, Madagascar e Perù. Nello stesso anno frequenta corsi di perfezionamento in Svizzera dal grande Pierre Byland, che continua nel 1991 quando conosce e frequenta Marcel Marceau. Numerosa la partecipazione a spettacoli TV, anche se da lui non apprezzati, preferendo lavorare con il pubblico, quasi a tu per tu. In RAI è invitato a partecipare a diverse rubriche e spettacoli quali “Oro e argento” condotto da Luciano Rispoli; “Il circolo delle 12” condotto da Romano Battaglia; “Caffè italiano” condotto da Elisabetta Gardini; prende parte al Festival Internazionale del Clown di Milano; al Festiva Internazionale del Riso di Bordighera. Seguono “Uno mattina” condotto da Paolo di Giannantonio, “Trenta ore per la Vita condotto da Tiberio Timperi. Partecipa al Festival Internazionale di Musica, “Holymusic 2005”; nel Maggio 2006 presenta un suo spettacolo all’Università Bocconi di Milano; nel Giugno 2006 festeggia i suoi 25 anni di attività al Teatro Studio del Piccolo a Milano. Nel Ottobre 2006 in Perù presso il teatro “Museo della Nazione” si presenta con il suo spettacolo al Presidente della Repubblica Peruviana. Nel 2007 è “un sorriso per i poveri”, continuando la sua attività di clown con spettacoli e corsi sulle Ande del Perù e in Ecuador. Presenta il suo spettacolo, L’ATTESA, al Palazzo dello Sport di Forlì e nella Piazza antica di Bertinoro per i giovani dell’Agorà di Loreto. Oggi vive a Musso sul Lago di Como, insieme alla moglie e ai tre figli. Negli ultimi anni ha potuto avvalersi della collaborazione di molti artisti amici, che lo hanno aiutato ad approfondire l’essenza e il significato della figura del clown, ritrovando ed affinando sempre più il suo modo originale di esserlo. Sincero, comunicativo e umano, attraverso i suoi personaggi, Procopio racconta con fine umorismo la vita quotidiana di ognuno di noi, giocando con le debolezze e le virtù delle persone, offrendo nel contempo spunti autentici di riflessione. Notevole la sua capacità di coinvolgimento del pubblico, che ai suoi spettacoli non è mai spettatore passivo ma attore, partecipe di quanto sta vivendo e giocando sulla scena.