LA COMPAGNIA Teatro dei Borgia è un ensamble che riunisce artisti provenienti da diversi paesi europei che si sono formati nel solco della tradizione teatrale russa. Progetta, produce e realizza spettacoli, percorsi di formazione, eventi ed esperienze di teatro. Ha sede a Corato, in provincia di Bari, e opera a livello internazionale. Ha prodotto spettacoli in Italia e all'estero, partecipando a prestigiosi festival nazionali e internazionali, come il Festival dei Due Modi di Spoleto, l'International Fringe Festival di Edimburgo, Festival Toscana delle Culture di Arcidosso e il Festival Methodica di Stoccolma. DIREZIONE ARTISTICA Gianpiero Borgia Ha iniziato la sua formazione con Giorgio Albertazzi e ha proseguito i suoi studi come attore al Centro Sperimentale di Cinematografia e come regista al Master GITIS per stranieri diretto da Jurij Alschitz, frequentando le sessioni dei maestri Oleg Kudriasciov, Sasha Anurov e Anatolj Vassil'eav, tenute a Roma, Mosca, Stoccolma, Berlino. Per anni è stato assistente di Alschitz ed è abilitato all'insegnamento e allo sviluppo del suo metodo di pedagogia teatrale. Ha fondato e attualmente dirige il Teatro dei Borgia e ITACA – International Theatre Academy of the Adriatic, primo centro di formazione accreditato dalla Regione Puglia per la formazione professionale nell'ambito delle arti sceniche, attraverso le quali ha dato vita a LA TANA: un Teatro-Scuola, la residenza teatrale inserita nel Castello Svevo-Angioino di Barletta nell'ambito del progetto regionale Teatri Abitati. Ha diretto numerosi spettacoli presentati in Festival, Teatri e Università di diversi paesi europei, tra cui Spoleto, Edimburgo, Amiata, Methodika, Stoccolma, Oslo, Berlino, Arhus, Tallin, Roma, Milano. Ha messo in scena per primo dopo la morte di Carmelo Bene un suo scritto, Ritratto di Signora del Cavalier Masoch per intercessione della Beata Maria Goretti, prodotto dal Festival di Due Mondi di Spoleto, e ha diretto Gigi Proietti nello spettacolo Viva Don Chisciotte! Per il Teatro Stabile di Catania, ha curato la regia di Come spiegare la storia del comunismo ai malati di mente, di Matei Visniec, e inaugurerà la prossima stagione teatrale con la regia di La cavalleria rusticana. Ha coordinato e diretto numerosi progetti di formazione e ricerca, tra cui: "Il Castello delle arti e delle culture", un piano di trasformazione del Castello Normanno-Svevo di Sannicandro di Bari in centro internazionale permanente per lo studio delle arti sceniche; "The face of xx century woman", un progetto di ricerca teatrale sul nuovo metodo della verticale del ruolo;" Inner Castles", laboratorio di ricerca nell'ambito della polifonia linguistica e stilistica realizzato nei castelli federiciani; "Corato Open Space", un progetto di residenza dello spettacolo-centro informagiovani-laboratorio di educazione ambientale; "Profeta in patria sua", progetto di residenza multipla presso il Teatro Curci e il Castello di Barletta. PREMI Nomination al Total Theatre Award 2007 - Edinburgh per Escaping Hamlet Nomination International Festival Award 2008 - Edinburgh per Inside Yerma Premio Associazione Nazionale della Critica Teatrale 2010 (premio Sipario) – Miglior regista per Come spiegare la storia del comunismo ai malati di mente