Rated X Spettacolo scritto e diretto da Angelo Pavia, Prodotto da Hermitage scarl e ADN118 in collaborazione con la MC93 e la Cie Soif Teatro MC93 Bobigny (Parigi) Rated X è un canovaccio improbabile e vano, si tratta di una rivolta contro la nostra forma perfida, contro la dannazione di un’apparenza che non nasconde nulla se non la sua evidenza. È una rivolta farsesca, quasi un parossismo, contro le meccaniche immutabili della perpetuazione dell’ordine stabilito, il sapere e l’anestesia del cerimoniale… la scienza e la religione… l’ordine del palcoscenico, il luogo di una cattività ridicola sempre uguale, che glorifica solo le variazioni di una forma per farne un elogio ingannatore… un elogio colpevole, e ostinato. Testo e Regia : Angelo Pavia Traduzione : Angelo Pavia, Danielle Dubroca Interpreti: Julien Buchy, Luigi Cerri, Noemie Guedj, Jeremi Le Louët, Armelle Letanneux, Raissa Brighi Scenografia : Antonella Conte Costumi : MC93 Musiche : Miles Davis, Marc Ribot, Sergej Prokofiev, John Zorn Comunicazione : Adeline Préaud Blé et Fer, les véritables aventures de Robinson Crusoe Spettacolo scritto e diretto da Luigi Cerri Produzione Cie Soif Espace quartier Latin, Parigi (Aprile 2007) Salle des Fêtes, Nanterre (Ottobre 2007) Il testo si serve della notorietà del racconto per giocare con i suoi stereotipi. Robinson e Affeblika (e non più Venerdì) diventano così due personaggi teatralizzati, clowneschi, sconcertanti. Nella sua vana lotta contro una realtà che gli sfugge, che gli è quasi ostile, il Robinson di Grano e Ferro rievoca il Don Chisciotte: vive e alimenta la propria immaginazione con un mondo fittizio, che si costruisce da solo con le proprie chimere. Crede di essere l’eroe di una tragedia greca, crede di portare su di sé i fardelli dell’intera umanità. Tenero, affettuoso, Affeblika non si lascia turbare dalla stravaganza del suo padrone, perché in fondo è lui a tirare le fila. Una lettura più profonda invita lo spettatore nel complesso labirinto delle relazioni umane, nell’inevitabile difficoltà ad essere con “l’altro”. Incastrati in una relazione di dipendenza reciproca, Robinson e Affeblika condividono sia l’entusiasmo di due bambini che i conflitti di una coppia in crisi. Il motore dell'azione si sposta incessantemente da un polo all’altro: Chi è il padrone e chi è lo schiavo? Testo e regia : Luigi Cerri Interpreti: Rémy Bégasse et Jean-Baptiste Guinchard Costumi: Tifenn Deschamps Accessori: Charly Frénéa Suono e luci: Samuel Racine La macchina infernale Di Jean Cocteau, regia di Jacqueline Feneyrou Con l’Associazione Accords X Salle de Fêtes, Nanterre Ville (Parigi) Interpreti : Rémi Bégasse, Elisa Matula, Delia Centonze, Maria-Sole Raimondi , Luigi Cerri, Jean-Baptiste Guinchard, Aude Vallet-Sanchez Comunicazione : Julie Bernard Brani de “La scarpina di raso” di Paul Claudel Studio scritto e diretto da Angelo Pavia Con il Collettivo ADN 118 Studio Théâtre : Vitry–sur-Seine (Parigi) A partire da Paul Claudel una ri-scrittura su ciò che sarebbe un angelo se non ci fosse dio, e su ciò che sarebbe un’eroina se l’eroe fosse assente. Il progetto : Cantiere nato in diverse settimane di confronto attorno a “La scarpetta di raso”, con la supervisione di Frédéric Fishbach con un gruppo di allievi del DESS “Regia e drammaturgia” dell’Università di Nanterre. 13 allievi presentano uno studio di alcuni brani del testo in esame. Testo e regia : Angelo Pavia Traduzione: Danielle Dubroca e Angelo Pavia Interpreti: Noemie Guedj (Donna Prodezza) e Jeremi Le Louët (l’angelo) Comunicazione: Emmanuelle Favre Produzione: Studio Théâtre e ADN 118