Corso Giulio Cesare 14
10152 - Torino (TO)
Piemonte
Ricerca artistica e contaminazione tra i generi, con una predilezione particolare per il lavoro sul corpo e sulla presenza, nell'idea di un teatro concepito come atto totale. Il suo studio si colloca su una linea di confine tra teatro e danza, con la figura del danzatore-attore, non solo interprete, ma anche "autore" del suo lavoro. Una comunità teatrale di artisti a struttura orizzontale, non verticistica, né gerarchica in cui non è prevista la figura tradizionale del direttore artistico. Le linee guida sono definite e orientate grazie a un continuo confronto dinamico all'interno del gruppo, mentre le responsabilità artistiche dei lavori sono stabilite a progetto, sulla base delle urgenze portate dai singoli. L'apertura all'incontro e allo sguardo di artisti esterni completano i tasselli dell'identità della compagnia. L'indagine teatrale esplora di solito i temi della contemporaneità con un impegno di messaggio e contenuti, tradotti sulla scena con ironia e levità. I riconoscimenti pubblici, da Rigenerazione a Spazi per la Danza, sino alle relazioni attivate con il Circuito Teatrale del Piemonte, hanno assegnato al gruppo una visibilità cittadina riverberatasi anche sul piano regionale e nazionale con la partecipazione a numerosi festival e rassegne(tra gli altri, Garofano Verde-Roma, Festival del Ticino-Varese, Festival Segnali-Bergamo, Valenza Alchemica, Anticorpi, Giocateatro). La produzione e la formazione si concentrano a Torino (San Salvario/Teatro Comunità'04-07; Quartiere E14/Reiss Arti performative'09) e sul territorio piemontese, con la Residenza Multidisciplinare Morenica/Cantiere Canavesano: qui la compagnia ha aperto nuovi percorsi di lavoro, nel tentativo di coniugare tradizione e innovazione, conducendo una ricerca sul territorio morenico in armonia con la vocazione produttiva del gruppo: in tal senso, si pongono le collaborazioni in Residenza con artisti quali Alessandro Berti, Doriana Crema, Michele Di Mauro.