Alice Bachi si diploma alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano nel 2005. Durante i tre anni di formazione lavora con Luca Ronconi, Lev Dodin, Anatolij Vassiliev. Continua il suo percorso di studi con Valerio Binasco, Federico Tiezzi, Bruce Mayers, Marco Baliani. Studia Commedia dell'Arte con Ferruccio Soleri, Adriano Iurissevich e Stefano De Luca; quest'ultimo la dirige in "La barca dei comici", un libero adattamento dai "Memoires" di Carlo Goldoni, da un'idea di Giorgio Strehler. Diretta da Sergio Castellitto, prende parte alla realizzazione de "Il dubbio", con Lucilla Morlacchi e Stefano Accorsi. Si avventura nel mondo del teatro off con la compagnia pugliese Teatro Minimo, diretta da Michele Sinisi, di cui il drammaturgo è il pluripremiato Michele Santeramo. Lo spettacolo si chiama "Le scarpe". Alla drammaturgia si avvicina dopo un seminario con Francesco Niccolini, che la porta a lavorare con Marco Paolini. Questo segna l'apertura verso un nuovo modo di fare teatro e di essere attrice: l'attore è autore e regista di sé. Assiste alla regia Luca Biagiotti in "Vita, morte e disavventure di Galileo Galilei"(scritto da Francesco Niccolini e prodotto dal Teatro Verdi di Pisa) e Stefano De Luca nel "Don Giovanni" di Da Ponte-Mozart, produzione As.Li.Co. Conosce Peter Greenaway in occasione delle riprese per la videoinstallazione permanente alla Reggia di Venaria; ha un piccolo ruolo nel remake per la tv inglese di "A room with a view"; è special guest di una puntata de "La squadra"(RAI). Fa parte del cast di "Ainom", regia di Mario Garofalo e Lorenzo Ceva Valla, produzione indipendente, selezionato alla mostra del cinema di Shangay 2011 e vincitore del premio come miglior regia al Golden Rooster & Hundred Flowers Film Festival, gli Oscar cinesi. Nel Gennaio 2012 costituisce con Luca Orsini, Daniele Milano, Paolo Cioni e Federico Guerri, l'Associazione culturale "Le Blatte", attiva sul territorio pisano.