Andrea Santonastaso sostiene di fare l'attore. Una carriere tra fiction (La bella e la bestia, Un Matrimonio di Pupi Avati, Don Matteo, Dov'è mia figlia?, Puccini, Lo Smemorato di Collegno e L'Ispettore Coliandro tra le altre), cinema (lavora, tra gli altri, con Wim Wenders, ancora Pupi Avati, Cristina Comencini, Massimo Venier), teatro (Così è se vi pare, Una scelta non Chiara, La Pugna e la pipa alcuni titoli) e pubblicità (Danacol e Parmacotto ad esempio) giustificano l'affermazione. Ma Andrea Santonastaso ha condotto per Radio 2 un programma di cinema (è un cinefilo esperto) dal titolo "Nessuno è Perfetto" (per tre anni) e programmi di puro intrattenimento come "Per Fortuna che c'è la radio" e "Happy Days" e per la televisione programmi come Grandi Mostre su Sky Arte HD e Saturdy Night live su Italia 1. Quindi sarebbe il caso che si definisse anche conduttore. Anzi "conduttore brillante" visto il carattere dei programmi. E poliedrico vista l'eterogeneità dei contesti. Ed il termine eterogeneità è usato su sua richiesta per far vedere che la Laurea in Giurisprudenza è servita a qualcosa oltre che a fare felici i di lui genitori.