ATTIVITA' TEATRALE - Attrice nella Compagnia Teatri Possibili Esperimenti (Teatro Libero di Milano). - Attività teatrale: attrice in Compagnia Stabile, Il volto e la maschera, Teatri Possibili. - Collaborazioni nel settore organizzativo di TEATRO LIBERO, Milano. - Direzione della Compagnia Nuova Scena, Milano. - Attrice e regista di Compagnia Nuova Scena. - Collaborazioni con Teatro Blu, Teatro Libero, Spazio della memoria, Teatro Osoppo di Milano - Collaborazioni con Associazione culturale Mnemosyne in qualità di attrice per letture sceniche. ATTRICE in: - "LA LEZIONE" di E.Ionesco, Compagnia Nuova Scena (ruolo: Allieva). - "ASPETTANDO GODOT" di S.Beckett, Compagnia Nuova Scena (ruolo: Lucky). (Premiata come Miglior attrice non protagonista nel ruolo di Lucky al Premio teatrale S.Domingo 2004). - "IL RINOCERONTE" di E.Ionesco, Compagnia Nuova Scena (ruolo: Daisy). - "LA CANTATRICE CALVA" di E.Ionesco, Compagnia Nuova Scena (ruolo: Signora Smith). - "GIROTONDO" di A.Schnitzler, regia di Andrea Lisco, Teatro Libero, Teatri Possibili Esperimenti; (ruolo: Attrice) - "LA CANTATRICE CALVA" di Ionesco, regia di Corrado Accordino - Teatri Possibili Milano; (ruolo: Signor Smith). - "LE MILLE IN UNA NOTTE" di Autori vari, regia di Dominique Evoli - Teatri Possibili, Milano. - LA DOMANDA DI MATRIMONIO di A. Cechov, Compagnia Il Volto e la maschera (ruolo: Natalia Stepanova). - L ECCEZIONE E LA REGOLA di B.Brecht, Compagnia Il Volto e la maschera (ruolo: Prologo, Coro). - I FISICI di Durrenmatt, Compagnia Il Volto e la maschera (ruolo: Dottoressa). - "CINQUE COLOMBE A TERRA STANNO" (Tratto da La casa di Bernarda Alba) di F. Garcia Lorca, regia di Silvio Manini, Compagnia Stabile (ruolo: Martirio). REGIA di: - "LA LEZIONE" di E.Ionesco - "ASPETTANDO GODOT" di S. Beckett. (Spettacolo premiato come Miglior spettacolo al Premio Palcoscenici Diversi 2005 - Miglior regia e Miglior spettacolo al Premio teatrale S.Domingo 2004) - "IL RINOCERONTE" di E.Ionesco - "LA CANTATRICE CALVA..si pettina sempre allo stesso modo" di E.Ionesco. (Spettacolo premiato per la Miglior regia al Premio Teatrale Teatro Osoppo 2005). ISTRUZIONE - Diploma di Maturità Classica presso Liceo classico Zucchi di Monza (Mi). - Laurea in Filosofia presso Università degli Studi di Milano con la votazione di 110/110 con Lode. - Specializzazione e abilitazione all'insegnamento in scuole secondarie superiori (Discipline: Filosofia e Storia) presso Ssis Milano. - Specializzazione e abilitazione all'insegnamento in classi con alunni in situazione di handicap in scuole secondarie superiori presso Ssis Milano. - Master post lauream in discipline per la didattica (Master in Filosofia moderna e contemporanea) - Master di II livello in discipline per la didattica (Master in Sviluppo delle scienze filosofiche) - Master di II livello in discipline per la didattica - Storia e storiografia moderna e contemporanea ATTIVITA' PROFESSIONALE - Docente di Filosofia e Storia nei Licei della Provincia di Milano. - Docente di sostegno in classi con alunni in situazione di disabilità in Scuole secondarie superiori della Provincia di Milano. - Collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano per la Rivista "Itinera". - Collaborazioni con i docenti disciplinari in Laboratori teatrali presso Scuole secondarie della Provincia di Milano. - Collaborazioni con Associazione culturale Mnemosyne in qualità di lettrice e attrice per letture sceniche. PUBBLICAZIONI 2004 - Pubblicazione del Saggio filosofico "Deformazione e comicità: iconografia e teatro in Alfred Jarry" sulla Rivista Itinera, Rivista di filosofia, arte e letteratura del Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano (https://www.filosofia.unimi.it/itinera) Il teatro è l arte dell effimero, è l'arte di ciò che è continuamente in movimento: il teatro è il simbolo stesso di tutte quelle morti successive, che giorno dopo giorno seminiamo per la nostra strada. Quel che noi siamo e quel che pensiamo oggi differisce da quel che eravamo e pensavamo ieri, e non può lasciar prevedere quel che saremo e penseremo domani. Se c è un luogo in cui l'uomo non si bagna mai nella stessa acqua, come diceva Eraclito, è proprio nel teatro. (Jean Louis Barrault)