Fabio Poli (Phoebus), cantante e musical performer, sin da piccolo ha unito la sua passione per la matematica a quella della musica. Infatti, nonostante abbia intrapreso e concluso gli studi di ingegneria, si è sempre dedicato parallelamente allo studio del canto. Inizia a studiare canto e pianoforte nel 2001 con il M° Aleksander Gashi, pianista di Katia Ricciarelli e Mario Basiola. Partecipa nel 2001 al laboratorio di canto gospel con il prof. Giorgio Monari presso il dipartimento di Musicologia de "La Sapienza" di Roma. Appassionato del soul, del gospel e della black-music, dal 2008 studia il canto sotto la guida di Fulvio Tomaino, conseguendo il I livello di studio del canto moderno (La Voce – Fulvio Tomaino Voice Academy). Partecipa a diversi seminari e workshop in Italia: EMOM, European Master of Music di Lucca (Diego Caravano, Albert Hera, Fulvio Tomaino, Danila Satragni); "Scrivi qualcosa per me" a Viterbo, workshop sulla composizione e sulla produzione musicale (Massimo Calabrese); "Sing Vocal Power" a Brescia (Elizabeth Howard); "La logica dell'attore", seminario di recitazione con Giampiero Ingrassia al Teatro Golden di Roma; "Soffio, Spazio, Movimento", seminari sull'uso creativo dello strumento voce (Fabrizia Barresi); "Circleland", laboratorio di improvvisazione corale (Albert Hera) presso la +M Positive School di Roma; "Il Metodo Estill Voicecraft", seminario introduttivo tenuto da Elisa Turlà. Nel 2010 conosce Fabrizia Barresi, con cui scopre una nuova percezione del canto e decide di seguirne i suoi preziosi insegnamenti, dedicandosi allo studio del jazz, dell'armonia, dell'interpretazione e dell'improvvisazione. Sempre nel 2010, partecipa al I convegno sulla Didattica Integrata del canto e della Voce Artistica (D.I.V.A.), la cui responsabilità scientifica è del prof. Franco Fussi. Nel 1995 Inizia a muovere i suoi primi passi nel teatro con la compagnia Ger Teatro Music di Fonte Nuova (Roma) portando in scena diverse commedie musicali (Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini, Cristo 2000 di Aliscioni, Oliva, Senesi, Biagioli e La Nativitate di Aliscioni, commedia in dialetto antico del 1400). Nel 2007 diventa la voce maschile della Polyphonia Big Band, orchestra di 20 elementi diretta dal M°Carlo Maria Cordio. Nel 2008 entra a far parte della compagnia teatrale Le Barche di Carta presso il teatro Viganò di Roma, portando in scena i musical "Il figlio dell'uomo" (riadattamento in italiano di "Jesus Chirst Superstar") nei panni di Hannas e "Joseph la strabiliante tunica dei sogni in technicolor", in cui è Judah. Con la compagnia si muove in vari teatri italiani e partecipa ad alcune matinée al Teatro Sistina di Roma. Da gennaio 2011 inizia anche la sua esperienza nell'insegnamento collaborando con alcune scuole romane tra cui NovaMusica&Arte diretta dal M° Roberto Fabbri in cui segue la materia del canto all'interno del Laboratorio di Avviamento al Musical e la Fox Academy di Rolando D'Angeli e Luciano Ciccaglioni in cui conduce il Laboratorio di Improvvisazione Corale "Corpo alla Voce". In agosto 2011, frequenta il Musical Theatre Summer School presso l' American Musical Theatre Academy di Londra. Attualmente è impegnato nel progetto del musical "Reefer Madness" con l'associazione culturale The Producers, in cui è direttore del coro ed interprete del protagonista maschile.