Si diploma come attore presso la “Scuola di Teatro” del Piccolo di Milano e si laurea in Scienze della comunicazione presso l’Università degli studi di Padova. Lavora come attore in diverse produzioni cinematogafiche e teatrali e studia con diversi registi, tra i quali Lev Dodin, Anatolij Vassiliev, Anne Bogart, Declan Donnelan, Peter Stein, Claudio Longhi e Luca Ronconi, che seguirà come assistente per diversi anni. Nel 2009 fonda la compagnia Teatro Bresci con cui porta in scena classici e drammaturgie originali. Nel 2011 il suo testo "Malabrenta" vince il secondo premio al PREMIO OFF 2011 diretto da Alessandro Gassman, mentre l'anno successivo "Arbeit" vince il Premio come migliore interpretazione e il II Premio al PREMIO OFF 2012 . Sempre nel 2012 porta in scena il suo testo "Buco" , prodotto dal Teatro Stabile del Veneto e partecipa al progetto MIBAC, organizzato dal Centro Teatrale Santa Cristina mettendo in scena "L'inappetenza" di Rafael Spregelburd. Nel 2013 lo Stabile del Veneto produce all'interno del Progetto Scuole il suo testo "Massacritica" che nel 2015 debutta in stagione. Sempre nel 2015 dirige il suo adattamento "Arlecchino, il servitore di due padroni" da "Il servitore di due padroni" di Carlo Goldoni, prodotto dal Teatro Stabile del Veneto e debutta al Piccolo Teatro di Milano con "Le donne gelose" di Goldoni. Nello stesso anno dirige "I maggiorenni" di Tiziano Scarpa" prodotto dallo Stabile del Veneto. Nel 2016 debutta al Caio Melisso di Spoleto con "Rosicca e Morano" di Francesco Feo, prodotto dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e inizia l'attività di docente di interpretazione per l'Accademia di teatro Carlo Goldoni del Teatro Stabile del Veneto. Nel 2017 debutta con la regia de "Le donne vendicate" di Piccinni al Festival della Valle d'Itria; dirige "Mahagonny Songspiel" di Brecht/Weill al Teatro Caio Melisso di Spoleto con la produzione del Lirico Sperimentale e mette in scena "I due gentiluomini di Verona" di Shakespeare per la produzione del CTB e del Teatro Stabile del Veneto. Nel 2018 dirige "Lettere a Nour" di Rachide Benzine che debutta al Ravenna Teatro Festival per la produzione di ERT, CTB e Festival dei due Mondi di Spoleto. In luglio firma la regia del "Rinaldo" di Handel/Leo con la direzione di Fabio Luisi per il Festival della Valle d'Itria. Nel gennaio 2019 debutta al Teatro Grassi con "Cuore di Cane", di Bulgakov/Massini, prodotta dal Piccolo Teatro di Milano mentre in aprile porta in scena a Mosca "La casa nova" di Carlo Goldoni con gli attori del Teatro Vakhtangov (spettacolo vincitore del premio "Le stelle del teatro russo 2019" come migliore produzione di un regista straniero in Russia). In ottobre apre la stagione del Teatro Verdi di Padova con "Da qui alla luna" di Matteo Righetto, con Andrea Pennacchi. Nel 2021 porta in scena al Teatro Studio Melato "Ladies football club" di Stefano Massini con Maria Paiato prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare per l'Estate Teatrale Veronese e "Il delirio del particolare" di Vitaliano Trevisan prodotto dal CTB. L'anno successivo dirige "Didone Adonàis Domine" di Emilio Isgrò per il Centro Teatrale Bresciano e inizia a lavorare come docente all'ADDA, Accademia d'arte del dramma antico dell'INDA di Siracusa. Nel 2023 porta in scena "Boston marriage" di David Mamet prodotto dal CTB e dal Teatro Biondo di Palermo.