Daniele Arrichiello

E' stato citato nell'encicopedia del teatro negli autori del 1900. Suoi diversi soggetti per cinema e diversi scritti letterari. Nel 2001 realizza l'adattamento teatrale del film "Un letto a tre piazze" e ottiene il Premio Amici di Totò per il testo. Nel 2002, "C'€uro una volta" la storia di un gruppo di incapaci falsari alle prese con le nuove banconote. Nel 2003 scrive e dirige lo spettacolo "Dio c'è, ma non si vede!", il testo riceve un grande successo di critica e pubblico e vince nel 2004 il primo Premio Nazionale "Pulcinellarte" come miglior testo italiano. In quell'occasione riceve anche il premio alla miglior scenografia e il premio speciale della critica. Nel 2009 per questo stesso testo riceve il premio Grifone. A questo spettacolo aggiunge un seguito, "Sempre sia clonato" esilarante continuazione del testo pluripremiato, a cui va ad aggiungersi anche lo spettacolo "Anche Dio ha una Ferrari" che forma con i primi due testi, una trilogia che si intitola "ANNO DOMINI". Nel 2005 realizza "Fratelli si nasce!" che racconta la scalata al successo di un gruppo di scapestrati artisti verso il Maurizio Costanzo Show. Nel 2006 scrive la commedia "Quando il sesso fa brutti scherzi" e poi anche lo spettacolo divertentissimo scritto a due mani con Nando Verolino "Dieci buoni motivi per far fuori mia moglie". Nel 2007 mette in scena lo spettacolo musicale "Il Codice D'Avincio", parodia esilarante liberamente ispirata al discusso romanzo di Dan Brown. Nel 2009 realizza "Ferdinando I re di Napoli" spettacolo musicale di grande successo. Nel 2010 realizza "Ci Siamo Anche Noi in Varietà", lo spettaccolo teatrale "Amici per la pelle" e il bellissimo spettacolo musicale "Frankenstein in Naples". Nel 2011 scrive lo spettacolo "Venite già mangiati"