virginia gradi

Laureata in storia dell'arte, si approccia alla danza classica già piccolissima, formandosi con Gabriella Pecchioli, ballerina solista al teatro Comunale di Firenze. In età adolescenziale la danza moderna la incuriosisce e parallelamente al classico studia modern jazz con Patrizia Cartei. Nell'estate 2001 segue corsi di perfezionamento a New York con Daniel Tinazzi, insegnante alla "Step David Howard school", Igal Perry, direttore "Perry Dance II", Christopher Huggins, Milton Myers, Earl Mosley, Tracy Inman, Le Flem, presso Alvin Ailey American Dance Theatre", con Peter e Ferrone presso il Perideance Center. A partire dal 2004 prosegue gli studi di danza classica con Lucia Simoneschi, ballerina solista diplomata presso la Rusaian Ballet Society di Edimburgo, con la quale consegue il diploma per il National Dance Council of America con Honors nell'estate del 2008. Si conclude la qui lo studio della danza classica. Il 2004 è l'anno in cui abbraccerà la danza contemporanea. Inizia a studiare con Sara Nesti tecnica release, e nel corso degli anni fa proprie le tecniche di improvvisazione. Nell'estate del 2009 segue corsi di perfezionamento a Londra presso il The Place studiando con Victoria Fox e Akane Abe. Segue svariati laboratori e workshops tenuti da professionisti quali, Michele Simonetti, Fortunato Angelini, Claudio Malangone, Lorella Rapisarda, Piera Pavanello, Sabrina Mazzuoli, Anna Balducci, Mario Ghezzi, Julyen Hamilton, Piero Leccese. Al momento continua lo studio con Sara Nesti, ma porta avanti una ricerca personale sul movimento. Collabora a progetti performativi lavorando con Sara Nesti e Sabrina Mazzuoli. Tra le numerose performance, nel settembre 2010 ha partecipato a Vbmarmi Carrara, performance di Vanessa Beecroft durante la Biennale di Arte Contemporanea di Carrara.