Piero Cherici, legale rappresentante e direttore artistico della compagnia, si diploma presso la scuola di formazione teatrale Laboratorio Nove; studia con Yves Lebreton i meccanismi del teatro corporeo, segue stage di approfondimento sul lavoro fisico con il coreografo Lari Leong e con Giorgio Rossi, danzatore e coreografo; con Augusto Boal approfondisce le metodologie del Teatro dell?Oppresso; con Germana Giannini (Teatro della Voce di Bologna) ha seguito percorsi di studio sulle possibilità espressive della voce in rapporto organico con il corpo e con Marisa Fabbri ha seguito percorsi di studio su ?parola e testo?; segue seminari sul lavoro dell?attore con: Living Theatre, Teatro Kismet, Caterina Casini, Carlina Torta, Leonardo Capuano. Sperimenta e sviluppa una propria metodologia di pedagogia teatrale sull?attore-autore e su percorsi teatrali rivolti all?infanzia, all?adolescenza e ai luoghi della riabilitazione psico-fisica. Conduce corsi di aggiornamento per insegnanti e corsi sulle tecniche di comunicazione nei luoghi di lavoro. Progetta e coordina percorsi di animazione per bambini nell?ambito dei centri estivi del Comune di Bucine (Ar). Dal 2005 lavora su progetti di inclusione e integrazione rivolti ad adolescenti extracomunitari e stranieri con specifici percorsi di alfabetizzazione e narrazione. Come attore ha lavorato con Angelo Savelli (Teatro di Rifredi) e con Gianfranco Pedullà (Teatro Popolare d?Arte), oltre che in spettacoli della compagnia Diesis Teatrango di cui è direttore artistico. Nell?ambito della regia, firma spettacoli di Diesis Teatrango fra cui: So? andato a la ventura, produzione originale sul tema dell?immigrazione; Lo zio Arturo, di D. Horowitz; Emigranti, di S. Mrozek; Il racconto dell?isola sconosciuta, di J. Saramago, Poveri uomini nudi, omaggio a Pierpaolo Pasolini, debuttato in occasione del Trentennale della morte dell? artista; Di sogni e di mulini a vento, ispirato a Don Chisciotte della Mancia di Cervantes; Il racconto di Ulisse ispirato al canto IX e X dell'Odissea;Opera comica, performance conclusiva del laboratorio di abilità espressive condotto presso il D.S.M. ASL 8 Arezzo. Con lo spettacolo Festa di Matrimonio realizzato con attori utenti del Dip. Salute Mentale di Arezzo, ottiene il riconoscimento per il miglior allestimento teatrale e per il percorso formativo e pedagogico alla rassegna Artisticamente, nel mese di novembre 2007 presso il Teatro Studio di Scandicci (Fi). Autore di drammaturgie e creazioni sceniche itineranti legate a spazi ed eventi non specificatamente teatrali, fra le più significative Natività, rappresentata fra gli altri nell?ambito di ?Arezzo, la città di Natale?, Esasperazioni, nell?ambito di mostre d?arte, Cantami o diva, creazione scenica su opere poetiche ispirate alla luna. Collabora, dal 2003, alla direzione del Teatro Comunale di Bucine.