Musica
ALEX BRITTI - TOUR SUL DIVANO

Alex Britti sul divano, e ti senti subito in una festa tra amici

Alex Britti
Alex Britti

Nonostante un Teatro gremito e caldo di attesa sembra di stare in famiglia, fra amici. La scarna scenografia è costituita da una serie di lampade di diverso stile che attorniano il vero protagonista: un grande divano di pelle marrone dove troneggia, fin dall’apertura del sipario, Alex Britti

A suo agio fra chitarre e confidenze, si esibisce alternando vecchi e nuovi successi in un’atmosfera intima e raccolta. 

GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA


Alex Britti e il suo tour sul divano

Senza orpelli, grandi effetti scenici e sonori, solo con la compagnia delle sue numerose e inseparabili chitarre, il cantautore romano si mette a nudo raccontando aneddoti ed episodi salienti della sua carriera. Come il periodo vissuto ad Amsterdam, fra jam sessions e grandi amicizie nate grazie alla musica, linguaggio universale che accomuna più delle parole, o la scoperta del jazz, a cui ha anche dedicato una canzone dal groove particolarissimo. 

Britti racconta poi del periodo milanese, cui appartiene l’omonima Milano, o ancora di quando scrisse Immaturi, colonna sonora del film di Paolo Genovese. Non mancano le grandi hit, da quelle cantate a squarciagola come La vasca e Solo una volta a quelle più sussurrate e godute appieno come Una su un milione, Piove, e la memorabile Oggi sono io. Unica cover della scaletta, un omaggio al grande “maestro e amico” Edoardo Bennato e la sua Isola che non c’è.

Reduce dalla pubblicazione della sua autobiografia Una vita con la chitarra in spalla nel 2021 e l’uscita del suo primo album interamente strumentale, Mojo, Britti suona e canta comodo sul divano per oltre due ore, alzandosi per i “bis d’obbligo” suonati sul proscenio e cantati ad una sola voce con il pubblico, quasi tutto in piedi.

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Visto il 07-12-2022
al Duse di Bologna (BO)