BOHEME

Gioia e Melanconia nella Bohème di Stefanutti

Gioia e Melanconia nella Bohème di Stefanutti

Gioia e melanconia. Questa la tensione indissolubile che tesse le trame dei 4 quadri della Bohéme. Questo il nodo cruciale colto dalla messa in scena di Ivan Stefanutti il 23 e il 27 Dicembre 2011 al Teatro Verdi di Padova e pronta a ricalcare il palco il 29 dello stesso mese. Buona la seconda della Stagione Lirica di Padova che ha visto la tensione citata in apertura giocarsi tra la “psyché” vitale dei personaggi e una scenografia opprimente dai tratti alleniani di “Ombre e Nebbia” storicamente situata in una Parigi anni ’30 a cavallo del Natale. Un plauso alla regia quindi e alla polarità che tiene in viva l’attenzione del pubblico per tutta la durata dello spettacolo per poi risolversi nella destinale sopprafazione della natura sull’umana speranza.


Gli interpreti soddisfano le attese e non possiamo trovarci d’accordo con Lorin Maazel e Tito Capobianco che nel 2000 hanno decretato il soprano Olivia Gorra, qui Mimì, vincitrice del Premio Internazionale La Traviata. Ottima l’interpretazione Paolo Fanale, qui Rodolfo, giovanissimo e già apprezzato dalla critica, accompagnato dagli impeccabili Simone Piazzola, Micaela Marcu e Alessandro Guerzoni.


Una citazione va necessariamente al Coro di voci bianche Piccoli cantori San Bortolo diretti da Giorgio Mazzuccato che con la loro interpretazione hanno dato vita al quadro più entusiasmante dello spettacolo.
Chiudendo va indispensabilmente fatto un cenno alla veemenza, talvolta prepotente, dell’orchestra sulle voci: buona l’interpretazione delle musiche di Giacomo Puccini ma non del tutto adatta alle dimensioni del Verdi di Padova.

 

La Bohème.
scene liriche in quattro quadri
libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
dal romanzo Scènes de la vie de bohème di Henri Murger
musica di Giacomo Puccini
Stagione lirica 2011
Venerdì 23 dicembre, ore 20.45
Martedì 27 dicembre, ore 20.45
Giovedì 29 dicembre, ore 16.00
Coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo.


Maestro concertatore e direttore: Stefano Romani.
Regia, scene e costumi: Ivan Stefanutti
Personaggi e Interpreti: Mimì, Olivia Gorra; Rodolfo,  Paolo Fanale; Marcello, Simone Piazzola; Musetta, Micaela Marcu (23/12; 27/12) / Novella Bassano (29/12); Colline, Alessandro Guerzoni; Schaunard, Gabriele Nani; Benoit    e Alcindoro, Max Renè Cosotti
Orchestra Regionale Veneta diretta da Stefano Romani.
Coro Lirico Veneto e  Coro di voci bianche Piccoli Cantori San Bortolo diretti da  Giorgio Mazzucato.

Visto il 27-12-2012
al Verdi di Padova (PD)