Prosa
CASA DI BAMBOLA

Nora fra i pacchi regalo

Nora fra i pacchi regalo

In Casa di bambola di Henrik Ibsen, prodotto da Teatro Instabile per la regia di Gianni Leonetti, diciamolo subito, non ci sono eroine da esaltare: “Sventurata quella terra che ha bisogno di eroi”, diceva  Bertold Brecht. Questa lettura inedita, invece, ha messo in evidenza  anche tutti i personaggi che ruotano intorno alla viziosa e viziata Nora, moglie bambina, vittima di un padre padrone che ha cercato di ritrovare nel marito, senza trovarlo. Da qui il dramma.

In una fascinosa scena (creata da Mauro Banella, mentre i costumi appropriati sono di Gdf Studio) composta di soli pacchi regalo color cobalto fasciati da nastri d’argento, si  dipanano, oltre alla storia,  i momenti emotivi, le lacerazioni, i dubbi che i personaggi si trovano ad affrontare davanti agli improvvisi mutamenti che la vita impone loro. Sono queste le emozioni più intense che una profonda indagine sui personaggi e  un sapiente uso delle luci, insieme a  musiche di forte caratura emotiva, hanno reso originale l’allestimento. La regia di Gianni Leonetti ha dato particolare risalto al disperato tentativo di Nora di tornare a muoversi con la leggerezza di una ballerina dopo il ricatto di Krogstad, al drammatico sforzo che Torvald fa nel tentare di liberarsi dalla lettera che mette in pericolo tutta la sua esistenza. Gesti ripetitivi, al limite della follia, come  l’improvviso attacco di bulimia di Nora quando intuisce che il suo mondo fatato sta per crollare. Quello di Leonetti, oltre ad essere un progetto teatrale, è anche un disegno musicale a vocazione cinematografica  che sollecita e tocca i sentimenti  dello spettatore.

Il cast  è composto da attori di collaudata esperienza e di giovani che hanno assecondato con puntualità e precisione la lettura di Gianni Leonetti. Maria Teresa Taratufolo interpreta Nora da vera protagonista e padroneggia la scena con  leggerezza  e intensità, Bruno Governale è un  intenso  e furioso Torvald, Gianluca della Fontane è il romantico Dottor Rank (divertente la scena del suo addio),  Letizia Spata dà voce e corpo alla solida Signora Linde, Alessio Binetti è l'inquietante e tenero Krogstad.

Visto il 11-11-2016
al Arcobaleno di Roma (RM)