Tre i temi che, aggrovigliandosi tra loro, creano questa modernissima e divertente commedia: il denaro, la famiglia e la mancanza di qualcuno.
La storia è quella della famiglia di Letizia (Rossella Falk), un nucleo moderno ed allargato composto dal fratello (Luciano Virgilio), i due figli (Claudio Bigagli e Daniela Piperno), i nipoti (Viola Graziosi, Roberto Infascelli e Alessandro Sperduti) e la seconda nuora (Elisabetta Arosio) che si riunisce, grazie anche alla badante ucraina (Merita Xhani), in occasione dell’ottantesimo compleanno della donna nella grande villa nella quale abita. Una vecchia casa ormai nuda, spogliata dai figli di ogni oggetto di valore, che sembra aumentare quella solitudine che circonda spesso gli anziani.
La famiglia di Letizia è un universo complesso: entrambi i figli sono separati, di cui uno risposato, mentre il fratello ormai non più giovanissimo è l’amante della badante ucraina. La donna dell’est, lasciata la famiglia nel Paese di origine, è immigrata irregolarmente in Italia per consentire ai suoi cari in Ucraina di vivere dignitosamente. Mentre la donna si sacrifica subendo la mancanza dei suoi affetti questi quasi la dimenticano: il marito ha una nuova compagna, le figlie le sono lontane.
Nel convivio dei festeggiamenti affiorano poi i tipici litigi familiari alternati a momenti di felicità che avvicina la famiglia alla realtà. Presto emerge però un mistero e la commedia cambia passo, trasformandosi quasi in un giallo: una delle nipoti, Isabella, a cui Letizia è quasi ossessivamente attaccata, è ormai tre anni che non dà notizie di sé. La conversazione finale, fra la badante e Letizia, è l’apice della commedia: due donne così diverse si trovano accomunate dagli stessi problemi ed insieme cercano di farsi forza. Le diversità si affievoliscono e l’est e l’ovest si toccano.
“Est Ovest”, scritta e diretta da Cristina Comencini, è una commedia piacevole, ironica e misteriosa. Dopo il successo di “Due partite”, la scrittrice-regista romana ha creato un’opera teatrale significativa. Come dichiarato dalla stessa è stata scritta su misura per Rossella Falk, pluripremiata attrice, che anche in questa occasione è autrice di una sublime performance, insieme al resto del cast sicuramente all’altezza.
Visto il
07-11-2009
al
Manzoni
di Milano
(MI)