Prosa
LE NOSTRE ANIME DI NOTTE

Le nostre anime di notte, un inedito ritratto della terza età

Lella Costa e Elia Schilton
Lella Costa e Elia Schilton

Le nostre anime di notte, un duo di attori in splendida forma e una coppia esplosiva: Lella Costa ed Elia Schilton. Tratto dall’omonimo romanzo di Kent Haruf, tradotto e adattato per il teatro da Emanuele Aldrovandi, lo spettacolo diretto da Serena Sinigaglia porta in scena temi e problemi dell’amore in età avanzata.

GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA


Addie e Loius sono due vedovi ultrasettantenni, vicini di casa ma semisconosciuti, che da un giorno all’altro si ritrovano a instaurare un rapporto atipico dagli sviluppi inaspettati. Addie escogita un modo per combattere la solitudine con Louis, proponendogli di dormire insieme. Niente di erotico, l’idea vuole sopperire alla mancanza di una persona con la quale parlare, confrontarsi, condividere giorni (o meglio notti) e ricordi.

La dolcezza e l’evolversi del rapporto che s’instaura pian piano fra i due è visibile nella rappresentazione scenica, che segue il corso degli eventi e la sua precisa parabola: una camera da letto con tanto di arredi dettagliati che, a poco a poco, si “sfalda” con il progredire della storia, fino al vuoto finale. I familiari e le persone vicine ad Addie e Louis infatti remano contro la loro storia, non comprendendo la natura di questo rapporto.


Lella Costa ed Elia Schilton entrano in punta di piedi nel cuore degli spettatori restituendo al pubblico una storia poetica ma allo stesso tempo dolorosa, per i vissuti che i due si portano dietro e che sviscerano l’uno all’altro. 

Una storia che parla di un’intimità difficile da raggiungere nella vita, una narrazione della terza età (con tutta la solitudine e le difficoltà ad essa correlata) e dell’importanza di coltivare sempre relazioni che ci fanno sentire vivi, nonostante tutto (e tutti).
 

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Visto il 25-02-2023
al Duse di Bologna (BO)