Musica
NEGRITA - 25TH ANNIVERSARY TOUR

I Negrita festeggiano in grande stile i primi 25 anni di musica

Negrita
Negrita

Un lungo viaggio musicale per celebrare insieme ai fan successi ma anche canzoni più sconosciute, perle quasi mai eseguite dal vivo che all’interno della calda cornice teatrale trovano una collocazione particolarmente viva e partecipata.

Era il 1994 e alcuni giovani ragazzi della provincia di Arezzo con alle spalle diverse esperienze musicali davano alle stampe il primo album come band, Negrita. Sono passati 25 anni di musica e di amicizia e quei ragazzi, oggi sicuramente maturati, hanno deciso di festeggiare questo importante traguardo con una serie di concerti in giro per l’Italia, non un tour ma un doppio tour pensato appositamente in base alle stagioni. Ha preso il via La Teatrale, la serie di serate semiacustiche nei teatri italiani.

I ragazzi stanno bene. Una scaletta ad hoc fra successi e perle sconosciute

La band festeggia 25 anni di storia e lo fa in grande stile, a maggior ragione se gli stessi componenti considerano “un miracolo” essere arrivati fino ad oggi, come si evince dalle parole del front-man Paolo Bruni. I “ragazzacci” toscani sono molto amati, e lo si vede dal quasi sold out teatrale e dall’entusiasmo dei fan che acclamano i propri beniamini chiamandoli a gran voce prima dell’inizio del concerto, sulle note di Because dei Beatles a sipario chiuso. I Negrita si presentano più carichi che mai, con una scaletta che accontenta tutti. Si va dai grandi successi di questi 25 anni come Ho imparato a sognare o la trascinante Mama maè cantata all’unisono dal pubblico, agli arrangiamenti di pezzi storici come Greta o Hemingway, dedicata alla figura del grande scrittore scomparso negli anni sessanta.



Non mancano canzoni più recenti come I ragazzi stanno bene, brano presentato questo inverno al Festival di Sanremo, o Scritto sulla pelle del 2018. Gli influssi dei viaggi in Brasile e Argentina si fanno sentire soprattutto in certi arrangiamenti pensati per questa “teatrale” come un racconto intimo di emozioni attraverso le più belle canzoni della band. Del resto l’intento del tour annunciato dagli stessi Negrita in un post pubblicato sui social parlava chiaro. «Non sappiamo bene perché, ma più divertiamo grandi e meno abbiamo voglia di stare a casa. Vogliamo festeggiare tutto l'anno insieme a voi, quindi mettete in valigia abiti adatti a tutte le stagioni. Per l'autunno vogliamo tenervi ancora un po' sulle spine, ma fidatevi: sarà un party senza fine!».

Festeggiamenti veri e proprio in un clima di Gioia infinita

Un lungo viaggio musicale quindi, per celebrare insieme ai fan successi ma anche canzoni più sconosciute, perle mai o quasi eseguite dal vivo che all’ interno della calda cornice teatrale trovano una collocazione particolarmente viva e partecipata. Infatti non si può prescindere da un fatto, esemplificativo della “mappatura” degli ascoltatori dei Negrita.



Dopo poco più di un’ora di musica alcuni fan tentano di avvicinarsi e, arrivando sotto al palco, vengono subito seguiti da molti altri fino a che tutta o quasi la platea non si svuota a favore di una vicinanza agli artisti ricercata e fortemente voluta. Segno inequivocabile questo, della straordinarietà di una band che arriva sul proscenio a ricambiare quell’affetto con strette di mano e ringraziamenti urlati al cielo sulle note finali (e non certo casuali) di Gioia infinita. Lunga vita ai Negrita!

Visto il 21-05-2019
al EuropAuditorium di Bologna (BO)